"Episodio increscioso quello legato agli accrediti per la Boheme al Teatro Grande degli Scavi di Pompei, la Casta e´ dentro, i ragazzi stanno fuori" le parole sono del sindaco della città Mariana, Nando Uliano, che all´esterno dell´area archeologica ha espresso tutto il suo disappunto per la mancata presenza alla prima della grande lirica nell´area archeologica degli alunni del Liceo Scientifico di Pompei che per l´occasione avrebbero dovuto garantire un servizio di accoglienza per i tanti appassionati, autorità e politici che hanno occupato in ogni ordine di posto il teatro degli Scavi di Pompei.

Una mancata presenza degli alunni che sarebbe legata all´assenza di una copertura assicurativa. Ma il sindaco non ci sta ed annuncia battaglia: "Gli Scavi appartengono ai pompeiani. Come Amministrazione saremo vigili per abbattere questi privilegi" - afferma Uliano.

Tutti esauriti i 1750 posti del Teatro Grande di Pompei per la "La Bohe´me" di Puccini eseguita dall´Orchestra del Bellini di Catania diretta da Alberto Veronesi con in scena giovani talenti gia´ internazionali come Vittorio Grigolo, Amalia Avilan, e la campana Maria Carfora per l´anteprima del nuovo ´Festival Pompei´, che la prossima estate avra´ cartellone 7 date tra opera e balletto.

Il teatro degli scavi dopo il sequestro del materiale scenico del giugno 2011 (per l´inchiesta avviata nel luglio del 2010 sul restauro), e´ potuto tornare operativo a giugno quando ha ospitato l´Orestea per il Forum delle culture.

Dopo la festa inaugurale, il 20 settembre in scena la "Carmen" di George Bizet, protagonista il "Balletto del Sud".