"A che punto è lo studio sull’emergenza ambientale della Terra dei Fuochi? E perché, a distanza di anni dall’approvazione del piano regionale sui rifiuti, il problema non è stato ancora risolto? Queste le domande che il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Gal (eletto in Campania nelle liste del Pdl-Fi), ha posto oggi al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, nel corso dell’interrogazione a risposta immediata in programma nell’Aula di Palazzo Madama.

Per “Terra dei fuochi”, ha spiegato D’Anna, si intende quel “territorio compreso tra le province di Napoli e Caserta, interessato da continui roghi tossici appiccati alle discariche abusive che proliferano in tutto il territorio, e che sono la principale fonte di inquinamento delle zone (tra le aree più compromesse d’Italia sotto il profilo ambientale)”. “Lo studio sulla cosiddetta ‘Terra dei Fuochi’, individuata in 57 Comuni - ha proseguito il parlamentare di origini casertane - è stato affidato dal Parlamento all’Istituto Superiore di Sanità con la Legge n°6 del 6 febbraio 2014. Come se non bastasse, ha aggiunto D’Anna: “sono passati diversi anni dall’approvazione del piano Regionale dei rifiuti, ma il problema è ben lontano dalla risoluzione”. Pertanto “chiedo al Ministro Galletti - ha sottolineato il senatore del Gal - di fare il punto sulla bonifica della Terra dei Fuochi” ed, al contempo, “di fornire notizie aggiornate sul Piano regionale dei Rifiuti approvato in Campania” e di sapere, infine: “se l’Osservatorio epidemiologico è stato messo in funzione e se sia stata accertata la connessione fra il tipo di inquinamento riscontrato sulla Terra dei fuochi e l’insorgenza delle patologie tumorali”.