Di grande qualità gli appuntamenti della prossima settimana, in preparazione del Terra Madre Day a Torre Annunziata.
Lunedì mattina 1 Dicembre il giovane Chef napoletano Eduardo Estatico Classe 1985 è il protagonista del secondo appuntamento di Cucina presso l’Istituto Graziani. Eduardo Estatico ha meno di trenta anni ed è una delle promesse della cucina italiana, la sua cucina è fatta di tecnica ed emozioni. Dal nostro mare arriverà il pesce che il giovane chef cucinerà insieme ai giovanissimi studenti di Cucina torresi: vivranno così una seconda esperienza di eccellenza, dopo aver seguito l’intensa lezione con il Maestro pizzaiolo Ciro Salvo.

Pizza, arte bianca e il pescato fresco del nostro mare: temi che Slow Food Vesuvio ha voluto affrontare non accademicamente, ma mettendo in rete le eccellenze dei maestri napoletani con l’entusiasmo della scuola.
Nel pomeriggio di lunedì, per gli studenti del Liceo Pitagora/Croce Incontri con i Presidi Slow Food che arricchiscono il percorso già avviato nella scuola per arrivare informati e consapevoli al Terra Madre Day e al convegno del 10 Dicembre “Il diritto di essere informati”:
Anche al Liceo Pitagora/Croce saranno incontri ravvicinati ed emozionanti con le eccellenze internazionali che sappiamo produrre in Campania: l’intero comparto agricolo campano è in ginocchio, ma la nostra regione non è solo Terra dei Fuochi.
Direttamente dalla provincia di Caserta, arrivano a Torre Annunziata i produttori del Conciato romano, il più antico formaggio italiano e che, a dispetto del nome, risale addirittura alla civiltà sannitica. Il Presidio ha aiutato i produttori locali a riprendere la caseificazione e l’affinamento in anfora del Conciato, impostando un disciplinare di produzione che definisce le fasi di caseificazione e affinamento e stabilisce una stagionatura di almeno 6 mesi.
Da Benevento arrivano i produttori del Latte Nobile dell’Appennino Campano: nell’area di produzione del comune di Castelpagano (provincia di Benevento), il Presidio sostiene un piccolo consorzio di otto allevatori che ha aderito al progetto regionale e che si è impegnato a produrre latte seguendo un rigoroso disciplinare di alimentazione e benessere animale, sottoponendosi a visite di controllo e analisi al fine di monitorare costantemente la qualità del latte.
Da Torre Annunziata, Antonio Setaro, pescatore noto per la sua storia e la sua passione per il mare, racconterà agli studenti del liceo il suo lavoro, parlerà dei sapori del nostro pescato, dando così avvio da Torre Annunziata, in collaborazione con Verso Sud, al progetto Slow Food La comunità delle piccola pesca.
Martedì, invece, gli studenti del Liceo incontreranno i produttori di altri Presidi Slow Food della Campania, dal Pomodorino del piennolo, delle papaccelle, ecc.

comunicato stampa