Ci pensa Mario Terracciano a tenere il Savoia lontano 3 punti dall’Akragas. Il difensore con una punizione sigla il 2-1 che permette ai bianchi di espugnare il campo del Torrecuso. Partita di grande carattere per i bianchi, che dimostrano di saper pungere anche lontano dal Giraud.
LA PARTITA. Fin dalle prime battute si capisce che i bianchi sono in palla. E’ Stendardo al 6’ a far tremare i sanniti con un colpo di testa che si spegne di poco a lato. Poi è il turno di Carotenuto che si mangia un gol fatto su assist al bacio da parte di capitan Scarpa. Il Torrecuso pian piano mette la testa fuori e sfiora la rete con Accetta che colpisce il palo in maniera clamorosa al 21’. Gol mangiato e gol subito per i padroni di casa. Sul capovolgimento di fronte Minichiello e Improta fanno la frittata e così Carotenuto, ex di turno, ne approfitta per insaccare. La partita è in discesa per i bianchi che sfiorano il raddoppio con un colpo di testa di Scarpa che costringe Minichiello ad un gran colpo di reni. La reazione da parte della formazione di casa è tutta in un tiro dalla lunga distanza da parte di Pecora sul quale Maiellaro non ha problemi. L’ultima emozione è sempre di marca bianca, ancora con Scarpa che si fa ipnotizzare dal portiere del Torrecuso. Nella ripresa il Savoia parte di nuovo bene con una conclusione di Carotenuto, ma al quarto d’ora arriva la doccia fredda. I sanniti battono veloce una punizione e Diego Zerillo è bravo a battere Maiellaro. L’Ocone diventa una bolgia e il Torrecuso è pericoloso per altre due volte con La Cava. Dopo qualche attimo di empasse il Savoia riprende la propria marcia. Al 30’ i bianchi sfiorano il nuovo vantaggio prima con Scarpa che di testa prende la traversa e poi con Del Sorbo che in rovesciata spedisce fuori. Feola poi capisce che è il momento di inserire Tiscione per Bizzarro ed indovina ancora una volta il cambio. Il folletto siciliano dà vivacità alla manovra, incitato anche dai tifosi oplontini. Al 36’ giunge l’episodio che cambia la gara. Carotenuto subisce un fallo al limite dell’area da Pascuccio, che subisce la seconda ammonizione e viene espulso. Poi su punizione Terracciano con un tiro deviato beffa Minichiello. E’ il colpo di grazia per il Torrecuso, che non avrà più la forza di reagire. E’ festa grande per i 500 tifosi igunti all’Ocone.

Gianluca Buonocore