C´é incertezza sulle sorti della Tess-Costa del Vesuvio: i lavoratori già in agitazione nei giorni scorsi per le mancate mensilità del 2011 hanno organizzato, mercoledì 27 aprile alle 11, nella sede in Villa Ruggiero a Ercolano un´assemblea aperta agli attori istituzionali, sociali ed economici del territorio per discutere del futuro occupazionale. La Tess è una società di sviluppo locale dell´area torrese-stabiese e della costa vesuviana, partecipata per il 52% dalla Regione Campania mentre la restante parte è divisa tra i comuni della fascia costiera. Da un anno - secondo quanto rendono noto i lavoratori - versa in una gravissima crisi finanziaria dovuta al mancato trasferimento di risorse regionali già deliberate e rendicontate e alla mancanza di iniziativa della Regione Campania a favore della società.
Per i lavoratori l´assemblea del 27 aprile sarà "l´occasione per rappresentare le ragioni della protesta - scrivono in un comunicato firmato dalle Rsa di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uil Tucs, Ugl - e raccogliere il contributo dei rappresentanti delle istituzioni, del sindacato e del tessuto imprenditoriale del territorio per chiedere con forza all´azionista di maggioranza e agli altri soci, a partire dall´assemblea del 29 aprile, interventi risolutivi per scongiurare l´eventuale attivazione delle procedure di scioglimento della società e rilanciarne le attività a favore dello sviluppo del territorio".