Tess, SEL: "Non si butti via il bimbo con tutta l´acqua sporca"
12-03-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
La ormai probabile dismissione della TESS è una pessima notizia per i lavoratori, senza stipendio da mesi e per Torre Annunziata, uno dei comuni azionisti della stessa agenzia.
Senza reticenze è giusto dire che lagenzia ha attraversato lultimo ventennio tra luci ed ombre, molte occasioni sono state sprecate, non sempre per responsabilità esclusiva dellente. La sua missione iniziale, progressivamente ampliata dallarea torrese- stabiese a quella del Miglio dOro, quella di supportare la riconversione produttiva delle aree in crisi, è scivolata in un inarrestabile declino insieme allinazione delle amministrazioni pubbliche che lavevano costituita.
Ciò non significa che va buttato via il bambino con lacqua sporca, visto che la TESS e i suoi lavoratori costituiscono un patrimonio di studi, analisi e progetti sul nostro territorio che non vanno assolutamente dispersi.
In questa come in altre questioni strategiche, lAmministrazione Comunale è stata completamente assente, se non con le sterili e pretestuose polemiche di un autorevole rappresentante della maggioranza. Né valgono le recenti dichiarazioni del Sindaco Starita, che auspica la realizzazione di una struttura simile alla TESS, dimostrando non solo di essere fuori tempo massimo, ma lasciando inevasa la domanda sul perché fino ad ora non abbia fatto nulla per trovare insieme alla Regione Campania una soluzione dignitosa e produttiva.
Se si deve creare unaltra struttura solo per consacrare i nuovi equilibri politici, allora teniamoci la TESS e i suoi lavoratori!
Se vuole davvero fare qualcosa di serio, lAmministrazione Comunale, acquisisca larchivio della TESS, utilizzandolo come background per la realizzazione di progetti che abbiano una concreta ricaduta sul piano economico e sociale, senza sperperare denaro pubblico per consulenze e simili,ma sfruttando il prodotto di professionalità che in questi anni hanno lavorato per lo sviluppo del territorio.
COMUNICATO SEL
Senza reticenze è giusto dire che lagenzia ha attraversato lultimo ventennio tra luci ed ombre, molte occasioni sono state sprecate, non sempre per responsabilità esclusiva dellente. La sua missione iniziale, progressivamente ampliata dallarea torrese- stabiese a quella del Miglio dOro, quella di supportare la riconversione produttiva delle aree in crisi, è scivolata in un inarrestabile declino insieme allinazione delle amministrazioni pubbliche che lavevano costituita.
Ciò non significa che va buttato via il bambino con lacqua sporca, visto che la TESS e i suoi lavoratori costituiscono un patrimonio di studi, analisi e progetti sul nostro territorio che non vanno assolutamente dispersi.
In questa come in altre questioni strategiche, lAmministrazione Comunale è stata completamente assente, se non con le sterili e pretestuose polemiche di un autorevole rappresentante della maggioranza. Né valgono le recenti dichiarazioni del Sindaco Starita, che auspica la realizzazione di una struttura simile alla TESS, dimostrando non solo di essere fuori tempo massimo, ma lasciando inevasa la domanda sul perché fino ad ora non abbia fatto nulla per trovare insieme alla Regione Campania una soluzione dignitosa e produttiva.
Se si deve creare unaltra struttura solo per consacrare i nuovi equilibri politici, allora teniamoci la TESS e i suoi lavoratori!
Se vuole davvero fare qualcosa di serio, lAmministrazione Comunale, acquisisca larchivio della TESS, utilizzandolo come background per la realizzazione di progetti che abbiano una concreta ricaduta sul piano economico e sociale, senza sperperare denaro pubblico per consulenze e simili,ma sfruttando il prodotto di professionalità che in questi anni hanno lavorato per lo sviluppo del territorio.
COMUNICATO SEL