"La decisione della maggioranza - che sostiene l’attuale Amministrazione Comunale di Torre Annunziata - di procedere alla revoca dell’attuale Presidente del Consiglio Comunale è fondata sulla necessità di ripristinare, in riferimento alle principali e più autorevoli funzioni istituzionali, quelle caratteristiche di rigorosa imparzialità che l’esercizio di quelle prerogative impone". E´ quanto affermano in un documento congiunto i Capigruppo consiliari di Pd, Nuovo Centro, MpC, Nuovo PSI e Torre del Valore, all´indomani della decisione di silurare Ciro Portoghese, esponente di Centro Democratico, rimpiazzato alla guida del Consiglio comunale oplontino da Lello Di Donna (eletto alla presidenza dell´assise, lo scorso 3 novembre, con 17 voti a favore, ndr).

"E’ del tutto evidente che ciascun consigliere è espressione di una parte politica - continua la nota - ed ha una collocazione definita: il punto non può essere questo. La questione riguarda le modalità con le quali viene esercitata la funzione. Modalità che devono essere coerenti ed omogenee nel tempo, super partes e non influenzate dalla mutevolezza di collocazione del partito di riferimento". A giudizio dei Capigruppo consiliari oplontini la recente ´rivoluzione´ rappresenta, peraltro, "un’ulteriore occasione per ribadire il carattere strategico dell´alleanza di centro-sinistra che governa la città. Un centro-sinistra che riconosce al Pd il ruolo di formazione cruciale intorno alla quale sviluppano il loro pieno protagonismo sia gli altri partiti sia quelle forze, quei movimenti, quelle realtà associative del riformismo che hanno condiviso il progetto. E’ evidente che tale coerenza - nel campo progressista - riguarda tutti e contempla con maggiore evidenza le personalità impegnate a ricoprire le principali funzioni istituzionali e di governo. La compattezza della coalizione e la correttezza dei partiti che la compongono - concludono i consiglieri di maggioranza - assicurerà stabilità e risultati in grado di migliorare le condizioni di vita e le prospettive di crescita, civile e produttiva, della nostra comunità".