E´ iniziata ieri mattina a Torre Annunziata con un banchetto organizzato al corso Umberto nei pressi del Banco di Napoli, la raccolta di firme per la “ Differenziata Day”, un´iniziativa di stimolo per l´amministrazione comunale e di sensibilizzazione per i cittadini che nei prossimi giorni proseguirà in tutta la città.
Torre Annunziata che sversa in cava Sari è il fanalino di coda dell´area vesuviana con il 25% di differenziata (dati Legambiente 2010) e con la petizione cittadina si invita l´amministrazione comunale a fare di più e meglio per mettersi al pari degli altri comuni vesuviani ( 50% in media).

L´iniziativa promossa dal progetto "Cittadini campani per un piano alternativo dei rifiuti" è organizzata dalla "Rete dei Comitati vesuviani", dal "Comitato per la salvaguardia del Creato" in previsione della manifestazione del 30 marzo alla Rotonda di Boscoreale e di tutti i Comitati e Movimenti della Campania del 9 aprile prossimo a Napoli.
"L’iniziativa oplontina - spiegano gli organizzatori - prevede la partecipazione attiva dei cittadini che, con le loro firme, chiedono all’amministrazione comunale di incrementare la Raccolta Differenziata PORTA A PORTA, quale prima e fondamentale fase di un Ciclo dei Rifiuti efficace, sostenibile e richiesto dalla Commissione Europea.
I Cittadini di Torre Annunziata e della Campania - proseguono - credono fermamente nel gesto CIVILE e quotidiano della Raccolta Differenziata perché, dopo 17 anni, rappresenta una vera occasione di RISCATTO e perché annulla scelte dannose e costose quali Discariche e Inceneritori, imponendo ATTI CONSAPEVOLI che non danneggino più nessun abitante di questa regione."

Questo il testo della petizione:

All’Assessore all´Ambiente
Al Presidente del Consiglio Comunale
p.c. Al Sindaco di Torre Annunziata

Petizione popolare per l’incremento della raccolta differenziata porta a porta RSU

PREMESSO CHE

1) la normativa vigente (legge 14 luglio 2008 n. 123) obbliga il Comune di Torre Annunziata a raggiungere il 50% di raccolta differenziata entro il 31/12/2011 che attualmente è al 25% di RD

2) la raccolta porta a porta è l´unico sistema che permette di raggiungere in tempi brevi percentuali di raccolta superiori al 50%

3) nelle zone di Torre Annunziata dove la RD è già attiva si raggiungono percentuali notevoli

4) la raccolta differenziata e la presenza della filiera del riciclaggio, così come stabilito daldirettiva quadro sui rifiuti (2008/98/CE), sono, insieme alla riduzione della produzione di rifiuti, la via maestra per risolvere alla radice il problema rifiuti e impedire così definitivamente la vergognosa presenza di cumuli di rifiuti per le strade e
discariche nel Parco nazionale del Vesuvio

5) è un diritto dei cittadini pretendere che si incrementi la raccolta differenziata porta a porta

si chiede

all’Amministrazione comunale di Torre Annunziata di impegnarsi, in tempi certi e celeri, che il servizio di raccolta differenziata domiciliare, “porta a porta”, dei rifiuti urbani finalizzata al riciclo e al recupero dei materiali avvenga sull’intero territorio comunale, segua i percorsi delle filiere certificate e si impegni a raggiungere al più presto le percentuali previste per legge.
I Comitati cittadini si impegnano al controllo del raggiungimento degli obiettivi previsti.