Maggioranza assoluta alla corrente dei Riformisti. E’ questo il dato che esce dal congresso cittadino del Partito Democratico che si è svolto ieri sera nella sede locale. L’appuntamento di ieri serviva a votare il candidato alla segreteria provinciale, Gino Cimmino, unico candidato e segretario in pectore e gli 8 rappresentanti del circolo oplontino all’interno dell’assemblea provinciale. Su 303 iscritti, 295 del partito e 8 giovani democratici, si sono recati alle urne 243 iscritti (pari all’80,2%). Plebiscito scontato per Cimmino che ha raccolto 241 preferenze. 2 sono state le schede bianche, 0 le nulle. Tre le liste che si sono presentate per la suddivisione dei seggi dell’Assemblea provinciale. “Democratici e riformisti”, con 123 voti (51,04%) ha conquistato 4 seggi e la maggioranza assoluta del partito. L’ex segretario Ds Raffaele Di Sarno, l’ex sindaco Luigi Monaco, Giovanna Forbito e Germaine Popolo rappresenteranno i Riformisti a Napoli. Insieme a loro eletti, per la lista “Nuovo Inizio” Imma Orilio, Ciro Passeggia e Ciccio La Rocca. Buono il risultato per la lista animata dall’ex consigliere comunale Pietro Lucibelli che ha raccolto il 34,02% (82 voti). In coda, con il 14,94% (36 voti) la lista “Ripartire dai territori” guidata dall’ex segretario Telese, che comunque riesce ad eleggere all’Assemblea Provinciale la giovane Angela Muoio.
Quella di ieri è stata la prima fase di un congresso che si concluderà in autunno, quando il partito dovrà eleggere i nuovi organismi dirigenti, a cominciare dal segretario politico, ruolo attualmente vacante in seguito alle dimissioni di Pierpaolo Telese, avvenute due giorni dopo la sconfitta alle amministrative.