Si è svolta ieri pomeriggio, presso la Biblioteca Comunale di Torre Annunziata in corso Vittorio Emanuele III, la cerimonia di premiazione del vincitore di "CortoDino - Premio Internazionale del Cortometraggio Dino De Laurentiis I Edizione 2011".
Era presente l´autore del corto vincitore di CortoDino 2011, Emanuele Palamara, che si è aggiudicato, con il film "Papà", il primo premio del concorso consistente in un assegno di euro 300,00 e una targa con pergamena dell´Amministrazione comunale.
Avevano già preannunciata la loro impossibilità a presenziare alla premiazione gli altri due autori vincitori, Alberto Fachin di Ragusa, secondo con il corto "Tempus", e Theo Putzu di Barcellona, terzo con il corto "Paper Memories". Ai due registi sarà spedita la targa e la pergamena insieme a libri e materiale promozionale turistico della città.
" Ringrazio l´amministrazione comunale di Torre Annunziata e l´organizzazione di CortoDino - ha detto Palamara all´atto di ricevere l´assegno e la targa - i premi in denaro sono importanti in quanto i cortometraggi non hanno fonti di finanziamento e i premi che si vincono nei vari concorsi danno modo ad un giovane regista di poter preparare un altro lavoro!".

Alla cerimonia hanno preso parte l´assessore alla Cultura Maria Elefante, Filippo Germano, promotore e organizzatore dell´evento, il preside del liceo artistico Giorgio De Chirico, Felicio Izzo, che insieme al suo staff di insegnanti e alunni hanno accolto e ospitato "CortoDino" contribuendo in maniera significativa all´ottimo svolgimento della manifestazione.
Palamara ha 25 anni, è di Frattamaggiore ma vive a Roma e coltiva il sogno di fare il regista. Il risultato conseguito dalla sua opera è da considerare di particolare prestigio in quanto "CortoDino" si è subito caratterizzato per l’alta qualità dei lavori in concorso che sono stati attentamente vagliati da una giuria tecnica e popolare. Nel film "Papà" compare un bravissimo Remo Remotti nell’irresistibile ruolo di un clochard a confronto con il figlio manager di successo ma vittima della sua solitudine, la sera della vigilia di Natale. Ironico, divertente, graffiante ottimamente girato e recitato con immagini ben accompagnate da una accattivante colonna sonora.
Emanuele Palamara lavora attualmente con la società di produzioni "Fandango" e ha già all´attivo esperienze di assistente alla regia nei film "La Scoperta Dell’Alba" diretto da Susanna Nicchiarelli prodotto da Fandango, "Big House" diretto da Matteo Garrone prodotto da Fandango e Archimede Film
2010, "Gli Sfiorati" diretto da Matteo Rovere prodotto da Fandango.
Chiuso "CortoDino 2011", l´appuntamento degli organizzatori è alla prossima edizione del premio prevista per l´11 novembre 2012, in occasione del secondo anniversario della scomparsa del produttore di Torre Annunziata, Dino De Laurentiis.






da sx, Salvatore Iorio, Filippo Germano, il regista Emanuele Palamara, Maria Elefante e Felicio Izzo