Cannavaro non potrà giocare la sua partita d´addio al calcio allo stadio San Paolo. E accusa De Laurentiis. «Questa mattina - dice il campione del mondo in una nota - mi è stato comunicato che il presidente del Calcio Napoli sarebbe orientato a non concedere il suo benestare all´utilizzo dello stadio il giorno 13 maggio, per l´evento "Cannavaro & Friends" (per il quale sono stati invitati anche Messi e Cristiano Ronaldo, ndr)». La motivazione, spiega l´ex calciatore, riguarderebbe la necessità di iniziare i lavori di sistemazione dello stadio, indispensabili per ottenere la licenza Uefa per poter disputare le Coppe europee, non appena terminato l´incontro che il Napoli giocherà in casa domenica 12 maggio.

«E pensare che avevo optato per questa data, nonostante la mia idea originaria fosse il 27 maggio, perché dallo stesso Napoli mi era stata indicata come l´unica che avrebbe potuto essere presa in considerazione, stante appunto la necessità di effettuare dei lavori allo stadio e al campo di gioco. Non sono esperto in materia ma, pur condividendo l´importanza di realizzare questi lavori il cui inizio mi risulta essere stato ritardato per cause indipendenti dalla Società, continuo a pensare che procrastinarli di 24 ore non dovrebbe arrecare un danno».

fonte: corrieredelmezzogiorno.it