Il Sindaco Pasquale Aliberti, il Sub Commissario dell’Asl Salerno Sara Caropreso, il membro dello staff della direzione aziendale Aristide Tortora, il Presidente del Consiglio Comunale Andrea Inserra, l’assessore alla Sanità Gugliemo D’Aniello, questa mattina, hanno effettuato un sopralluogo presso l’ospedale Mauro Scarlato, per una verifica dello stato dei lavori e la predisposizione delle procedure di mobilità all’interno dell’Asl finalizzate al reperimento di personale medico e paramedico necessario alla prossima apertura dei reparti.

“Dopo l’apertura della Lungodegenza - ha dichiarato il Sub Commissario Caropreso - continuano i lavori presso la struttura e si avviano alla conclusione prevista per il mese di Maggio. Immediatamente dopo, secondo il Protocollo definito lo scorso 21 novembre con il Prof. Polverino sarà realizzato un Polo Pneumologico provinciale (con 2 strutture dipartimentali e 5 semplici) strutturato con 36 posti letto (28 ordinari e 8 DH) così configurati: 6 Utir, 6 Riabilitazione post Utir, 4 Polisomografia, 4 monitorizzazioni scambi gassosi, 16 Pneumologia ordinaria. Confermo l’inizio dell’operatività del Polo con l’attivazione dei requisiti minimi, ovvero la Rianimazione (con posti letto), la Guardia Cardiologica h24, laboratorio e radiologia h24. Alla luce dei tempi previsti per la ristrutturazione del reparto che ospiterà le attività del Prof.Polverino, chiederò, quindi, di disporre con urgenza l’attivazione delle procedure di mobilità all’interno dell’Asl inerente al personale e all’acquisizione delle attrezzature secondo il piano degli acquisti concordato con la dott.ssa Policastro. Recepisco e accolgo le difficoltà ribadite dal Sindaco e dell’Assessore nella gestione delle emergenze con l’attuale PSAUT e intendo valutare nell’immediato una diversa e potenziata organizzazione dell’attività di Pronto Soccorso”.

A tal proposito il Sindaco Pasquale Aliberti ha dichiarato:

“Si tratta di un importante risultato ottenuto grazie all’impegno costante di questa amministrazione che ha lavorato silenziosamente e senza clamori interagendo con il livello commissariale. Le rassicurazioni e le garanzie dateci dal Sub Commissario Caropreso oggi, ci spingono ad andare avanti in questa battaglia, con l’obiettivo di raccogliere quanto prima altri importanti risultati per il territorio. Nonostante sia stato fatto tanto fino ad oggi, tutto questo non basta. Come prossimo ed immediato passo bisognerà lavorare su una ipotesi in grado di far rientrare Scafati nella rete d’emergenza. Questo, anche alla luce delle criticità condivise con il livello commissariale relativamente alla distanza temporale che separa Scafati e la sua area di riferimento dagli ospedali di Sarno e Nocera. E’ su questo che la politica si deve battere, anche in modo trasversale, per garantire alla città un’emergenza funzionale”.

Relativamente alla presunta ipotesi di privatizzazione dell’ospedale paventata sugli organi di stampa, l’assessore D’Aniello ha chiarito:

“Premesso che il comune non è proprietario del Mauro Scarlato e, pertanto, non è legittimato a far entrare privati nella struttura, alla luce dei colloqui intercorsi con la gestione commissariale, smentiamo categoricamente l’ipotesi di ragionamenti che vadano in questa direzione. L’ospedale è pubblico e dovrà restare tale, pertanto, l’ipotesi di privatizzazione è una bufala artatamente costruita da chi vuole mettere in campo calunnie solo per vantaggi elettorali”.