400 euro di multa. E´ questa la sanzione inflitta al Savoia dal Giudice Sportivo per non aver fornito ai raccattapalle un numero sufficiente di palloni, provocando continue interruzioni della partita. Durante la gara con il Ragusa disputata domenica scorsa, infatti, ci sono state diverse pause che hanno rallentato lo svolgimento delle partita proprio perchè, quando il pallone usciva dal campo, dovevano passare diversi attimi prima che il gioco riprendesse. Ad onor del vero va detto che questa è una pratica che avviene su tutti i campi di calcio di queste categorie: quando la squadra di casa è in vantaggio, l´espediente di spezzettare il gioco per rallenare l´azione degli avversari è molto usato, forse in alcuni casi eccessivamente.
La sanzione al Savoia probabilmente è stata dovuta non tanto dalle pause avvenute nel corso della partita, ma dall´ultima, avvenuta al 92° minuto (in quel momento il risultato era di 2-1 per i bianchi), mentre si disputavano i 5 minuti di recupero concesso dall´arbitro.
Il gioco è ripreso dopo poco più di un minuto, proprio perchè non si trovavano(?) palloni da portare in campo. Questa pausa scatenò l´ira dell´arbitro che decretò altri 120 secondi di recupero portando la partita fino al 97´, quando poi Manfrellotti siglò la rete del 3-1.
Catello Germano