Il Comune di Torre Annunziata rientra, dopo 12 mesi, nel Patto di Stabilità. A certificare il rientro nei paramentri imposti dalle legge il Bilancio Consuntivo 2012 approvato questa mattina in Consiglio Comunale. Assise quella di stamattina che certifica anche le prime crepe nell´opposizione,: Centro Comune e Partito Democratico votano contro, mentre i due consiglieri di Diritti e Libertà Luigi Cirillo e Antonio Gagliardi si sono astenuti. Non è mancato infatti uno scambio di battute tra quest´ultimo e il consigliere del PD Raffale Ricciardi. "Esprimiamo un giudizio positivo perchè finalmente il Comune di Torre Annunziata rientra nel Patto di Stabilità. In ogni caso - afferma Gagliardi - l´amministrazione ha fatto male a stare ferma così tanto tempo. Quando non ci sono soldi un amministratore dovrebbe ingegnarsi e mettere in moto la creatività Mi riferisco alle iniziative che si potevano fare, a costo zero, per sostenere il commercio locale. Non fare nessuna isola pedonale, ad esempio, non è stato una scelta saggia".
"A differenza di Gagliardi - risponde Ricciardi - noi del Partito Democratico esprimiamo un giudizio nettamente negativo e non comprendiamo perchè Gagliardi faccia queste osservazioni. In tutti i settori la città soffre, strade e scuole sono in uno stato pietoso, non c´è un briciolo di programmazione e diverse procedure sono dubbie. Tutto questo non può non farci esprimere un voto contrario al Bilancio".
A prendere le distanze da Gagliardi anche Sinistra e Libertà: in un comunicato diffuso a margine dell´assise comunale, il coordinatore cittadino di SEL stigmatizza il comportamento del capogruppo ex IDV (e candidato sindaco, nel 2012, della coalizione IDV, SEL, Rifondazione, ndr) "L´astensione dei consiglieri Gagliardi e Cirillo rispetto al Conto Consuntivo del Comune è del tutto incompatibile con il mandato loro conferito dagli elettori, soprattutto di SEL, di essere alternativi a Starita - afferma Manna - l´opposizione dentro l´aula è ormai ridotta al lumicino, dando vita a quello che possiamo definire il "partito unico del Consiglio Comunale".
Voto contrario anche dei consiglieri di Centro Comune. "Quest´amministrazione è incapace di ricercare risorse e fondi. I conti sono in ordine ora solo grazie al lavoro svolto dal dirigente del settore. Inoltre questo è un rendiconto falso, non veritiero. Tutti i settori subiscono un costante ridimensionamento, tranne quello relativo alle politiche sociali".