Quella relativa allo stadio è una delle accuse presenti nel manifesto affisso in città dal Partito Democratico di Torre Annunziata. Non solo il Giraud. I democratici torresi accusano Starita di non aver approvato in tempo il bilancio consuntivo 2010. "Questo ritardo - accusa il PD - impedisce la possibilità di attivare i finanziamenti presso la Cassa Depositi e Prestiti SpA, utili per gli interventi di manutenzione di strade, scuole, edifici pubblici, compreso il finanziamento per gli interventi nel Quartiere Penniniello. Questo fallimento - continua il manifesto - si associa ad altri falllimenti relativi al progetto di riqualificazione del quartiere di via Rocco, il prolungamento di via dei Mille, l´ex Lido Santa Lucia, il mercato ittico, l´area Metalfer, la riqualificazione del Molo di Ponente e l´approvazione del Piano Portuale, oltre alla gestione dell´impianto sportivo sulla quale chiediamo l´intervento della magistratura". Le accuse sono al consigliere comunale con delega allo sport Domenico De Vito. Le stesse accuse che diversi mesi fa fece anche l´ex magistrato Michele Del Gaudio.
"Starita, con la complicità della sua ciurma - attacca ancora il PD - ha dolosamente esaltato quelle forme più devastanti di indirizzo della spesa pubblica verso attività travestite da welfare, che costituiscono un´ignobile offesa alle reali aspettative ed esigenze sociali della città. Per dare una svolta -conclude il manifesto - il Partito Democratico sottolinea come la candidatura a sindaco di Enzo Sica sia utile per "costruire una coalizione larga, fondata sul centrosinistra, su movimenti di ispirazione civica, su liste e partiti di diverso orientamento che condividono scelte, principi etici e politici, rispetto inderogabile della volontà popolare".