NAPOLI 6,5: quello che importava era conquistare i tre punti che valgono il primo posto diviso con l´Arsenal a 9 punti. Ma la soddisfazione per la missione compiuta non cancella la sofferenza e la fatica che il Napoli ha messo per battere la cenerentola del girone. A dirla tutta gli errori della difesa sono stati pochi ma gravi. Ma se si vuole andare avanti in Champions bisogna cercare di evitare anche quelli. D´altra parte la squadra ha dato ulteriore conferma della sua grande forza offensiva. L´attacco azzurro può contare su varie soluzioni ad alta qualità. Tuttavia, come ha dichiarato Benitez a fine gara: si poteva fare meglio.

Reina 6: imprendibile il pallone che Ayew colpisce di testa trovando l´angolo alla sua destra. Nessuna colpa nemmeno sul gol di Thauvin. Per il resto la solita sicurezza negli interventi d´ordinaria amministrazione.

Maggio 5,5: la corsa l´ha ritrovata, la fascia destra la percorre e ripercorre come ai tempi migliori. Manca l´incisività negli inserimenti, abilità che Christian metteva in pratica alla perfezione nel 3-5-2 e che deve ancora “risintonizzare” nel modulo con la difesa a quattro. Scavalcato da Ayew in occasione del primo gol, dalla sua corsia arriva anche il comodo cross per il gol di Thauvin.

Fernandez 6: quasi sempre riesce ad anticipare Ayew, va in difficoltà solo nelle poche volte in cui il ghanese riesce a guadagnare spazio per la progressione. Il 3-2 di Higuain su assist di Mertens nasce da un suo lancio.

Albiol 6: leggermente meno lucido del solito, specialmente nel finale, quando sbaglia un passaggio facile regalando una pericolosa ripartenza al Marsiglia.

Armero 5: bravo nel controllare Thauvin fino al 64´, quando dovrebbe spazzare di destro e invece liscia col sinistro liberando il francese per il 2-2. Sa di aver sbagliato e va in confusione. Cerca di riscattarsi con una sgroppata delle sue nel finale, ma arrivato sul fondo non è preciso nel cross.

Dzemaili 6: sbaglia qualche passaggio di troppo, ma corre molto prodigandosi nel ´lavoro oscuro´ in mezzo al campo. Dal 45´ st Behrami s.v.

Inler 7,5: stop di petto e collopiede di sinistro dal limite: palla nell´angolo. Un gran gol, tante palle recuperate, lanci millimetrici e sicurezza nella gestione del pallone davanti alla difesa. Finora la migliore prestazione stagionale del centrocampista svizzero.

Callejon 6,5: il rendimento stagionale dello spagnolo è talmente alto che in una partita in cui non segna ma serve spesso i compagni, aiuta la difesa e calcia pericolosamente verso la porta almeno un paio di volte, sembra persino in ombra. Ma non lo è.

Pandev 5,5: l´uomo del turnover in vista della Juventus, non brilla nel dialogo con Higuain, raramente riesce ad avvicinarsi alla porta di Mandanda. E´ al posto giusto quando serve di testa l´assist al Pipita sporcato dalla testa di Diawara. Dal 21´ st Hamsik 5,5: entra per far rifiatare Pandev senza mai entrare nel vivo della partita.

Mertens 6,5: a inizio gara spreca l´ottimo assist di Callejon allargando troppo il destro a giro sul secondo palo. Si rifà scattando sul filo del fuorigioco e mettendo la palla in mezzo su cui piomba Higuain per il 3-2. Dal 37´ st Insigne s.v.

Higuain 7,5: implacabile sotto porta, due gol da autentico rapace dell´area di rigore. E tanto movimento per la squadra, triangolazioni, pressing alto e recuperi difensivi.

All.: Benitez 7: applica un mini turnover lasciando fuori Hamsik e Behrami. Mossa comprensibile in vista della Juventus. Ma la novità della serata è la prima vittoria stagionale di rimonta, segno che il Napoli è consapevole della sua forza e lotta fino alla fine per il risultato. Una qualità fondamentale per una squadra che vuole primeggiare in Italia e in Europa.


MARSIGLIA 5,5: non è la squadra disordinata e svogliata del Velodrome. L´Olimpyque sa di giocarsi tutto al San Paolo e scende in campo con piglio battagliero. Ma non basta: il tasso tecnico è nettamente inferiore rispetto al Napoli. La sensazione è che non sia soltanto una questione di allenatore. Anche in campionato l´Om ha rivali ben più attrezzate (Psg e Monaco in primis) e nonostante qualche buon acquisto (Thauvin su tutti) la rosa non consente di lottare per i primi posti come l´anno scorso.

Mandanda 5,5: abbandonato da una difesa tutto fisico e poca posizione, prende tre gol senza avere colpe colossali, ma facendo poco per evitare il tracollo della squadra di cui è capitano.

Abdallah 5,5: così come all´andata, il Napoli attacca di più sul suo lato e la velocità di Mertens è una vera e propria spina nel fianco.

Diawara 5,5: i due centrali del Marsiglia sono una sicurezza dal punto di vista fisico. Possenti e veloci, svettano sui palloni alti e recuperano con grande rapidità. Mancano disciplina tattica e senso della posizione. Il Napoli ne approfitta infilandosi nei buchi lasciati aperti dai francesi in modo spesso sin troppo ingenuo.

N´Koulou 6: l´ultimo a mollare, anche per lui grande potenza e velocità. Il centrale dell´Om ha doti indiscutibili, con un po´ di sicurezza in più nei movimenti sarebbe davvero difficile da superare.

Morel 5,5: il duello con maggio finisce tutto sommato in parità, ma sul piano difensivo non riesce a dare il contributo necessario ad evitare i tre gol.

Cheyrou 5: come all´andata, il centrocampo del Marsiglia è il reparto più debole. Poco filtro in mezzo e scarsa qualità nella costruzione del gioco.

Romao 5: partecipa poco alla manovra e sbaglia troppi passaggi. Dal 37´ st Lemina s.v.

Thauvin 6,5: incomprensibilmente assente all´andata, il giovane esterno francese ha grandi qualità da dribblatore e buona tecnica.

Valbuena 5,5: serata no per il brevilineo fantasista francese. Doti tecniche indiscutibili, ma stasera inventa poco e conclude ancora meno. Dal 12´ st Payet 5,5: entra per dare vivacità all´attacco, senza riuscirci.

A. Ayew 6: dal doppio confronto con il Napoli è lui ad uscirne più soddisfatto in virtù dei gol segnati sia all´andata sia al ritorno. Perfetto il colpo di testa con cui porta in vantaggio i suoi. Magra consolazione di un girone Champions da dimenticare per la sua squadra.

J. Ayew 5,5: terminale offensivo scelto al posto di Gignac, dà maggiore dinamismo ed imprevedibilità, ma a parte qualche spunto positivo non incide. Dal 22´ st Gignac 5: prova a far valere la potenza fisica, con scarsi risultati.

All.: Baup 5,5: la sua panchina traballa, la dirigenza comincia seriamente a valutare l´esonero alla sesta partita consecutiva senza vittoria. Ma è davvero lui il responsabile della finora fallimentare stagione del Marsiglia? La sensazione è che le sue colpe siano minori rispetto a quelle della società.

Arbitro Karasev 6,5: nessun episodio da segnalare, fischia poco utilizzando lo stesso metro per tutta la partita.

Roberto Scognamiglio