Spesso li vediamo assiepare gli spalti, numerosi e festanti, organizzare trasferte e esporre striscioni, ma stavolta a scendere in campo sono gli “Ultras Savoia”.
Protagonisti assoluti di iniziative sportive, stavolta si sono superati organizzando un Memorial in onore di Fabio Montuori, un loro amico fraterno prematuramente scomparso a causa di un brutto male.
L’iniziativa si terrà sabato 13 luglio alle ore 18:00 allo stadio Giraud, con ingresso libero.
Ad illustrarci il tutto uno dei tifosi storici della Curva Sud di Torre Annunziata, Antonino Albergatore, che insieme agli altri hanno voluto fortemente questo evento. “Fabio era uno dei nostri, un ragazzo dal grande cuore, che come noi spesso “evadeva” dal muro familiare per seguire il nostro Savoia su e giù per l’italia. Compagno di tante trasferte, Fabio non ha mai fatto mancare il suo apporto nell’organizzare coreografie, trasferte e perché no semplici raduni tra ultras. Abbiamo voluto che Fabio, non fosse dimenticato dal mondo ultras e perciò abbiamo organizzato un evento proprio nella sua “seconda casa” così come lui lo definiva. Una gara a cui parteciperanno gli amici, gli ultras e anche dei calciatori storici del grande Savoia del passato. Vogliamo dare con questo un segnale anche ai familiari, che noi non abbiamo dimenticato affatto Fabio, e che siamo sicuri che in questo modo, lui sia felice. Abbiamo invitato anche calciatori storici del Savoia, e siamo sicuri che parteciperanno”. A tal proposito abbiamo raggiunto telefonicamente uno dei beniamini della Curva Sud , uno di quei calciatori che hanno dato tanto in serie B nel lontano 1999, il bomber Stefano Ghirardello. “Quando mi è arrivata la chiamata dell’amico Antonino Albergatore sono rimasto ntusiasta. Nonostante abbia trascorso una sola annata con la maglia del Savoia, ancora oggi i tifosi mi portano nel cuore e di questo ne vado davvero fiero. Mi è stato detto del Memorial che gli ultras hanno organizzato e volevano che fossi presente, ma purtroppo sono impegnato con dei ragazzi in giro per l’Italia per alcuni stage calcistici e questo mi vede impossibilitato a raggiungere Torre Annunziata. Trovo comunque che disputare un memorial sia un modo bellissimo per far vedere la vicinanza di questi momenti ai familiari e agli amici di Fabio Montuori. Di sicuro con la mente e con il cuore sarò a Torre e mi dispiace davvero non potervi partecipare. Spero di potervi partecipare l’anno prossimo, sarebbe un modo per riabbracciare tanti amici che ho lasciato a Torre e soprattutto per rivivere quelle emozioni che solo chi scende sul terreno del Giraud può vivere”.
Angelo Riso

la foto è un particolare del manifesto realizzato da Nunzio Iovane Il Cigno @rt