Una lettera aperta al Commissario per chiedere il sorteggio pubblico per la scelta degli scrutatori per le elezioni politiche. E´ l´iniziativa lanciata dal PD di Boscoreale per evitare che la scelta degli scrutatori possa diventare merce di scambio in vista delle imminenti amministrative.

Egregio Commissario,
le elezioni politiche si avvicinano e a breve si dovrà procedere alla nomina degli scrutatori nei seggi nel rispetto di quanto previsto dall´art. 9 della Legge 270 - 21 dicembre 2005.
L’attuale legge ha modificato la precedente normativa, che prevedeva il sorteggio in pubblica adunanza dei nominativi compresi nell’albo degli scrutatori, in favore della nomina diretta da parte dei componenti della Commissione elettorale.
Modalità, quella del sorteggio, che è, peraltro, prevista e garantisce a tutti gli aventi diritto criteri di trasparenza e di pari opportunità nella selezione.
In una realtà come la nostra, economicamente in difficoltà, con tanti giovani disoccupati e sfiduciati abituati a vedere ingiustizie e soprusi, occorre allargare le possibilità di chiamata per evitare le “incongruenze” del passato.
Pertanto, il Partito Democratico di Boscoreale propone di procedere alla designazione degli scrutatori mediante sorteggio trasparente, pubblico e garantito.
Nulla di rivoluzionario ma è quello che avveniva fino al 1995 prima che si decidesse di affidarsi alla chiamata diretta e nominativa (ovvero non casuale).
Ciò nonostante in migliaia di Comuni d’Italia si è inteso ripristinare il sorteggio.
La legge si limita ad attribuire la nomina alla Commissione Elettorale Comunale, nell’ambito dell’albo scrutatori, attraverso una scelta, non individuando, né escludendo alcun criterio da utilizzare per operare tale scelta. Cosicché, criterio o criteri di scelta, sono lasciati alla competenza della Commissione medesima, che opererà in ragione di proprie valutazioni di opportunità.
Invitiamo pertanto la S. V. e la Commissione Elettorale ad attenersi ad un criterio di chiamata casuale, attraverso l’estrazione pubblica a sorte, tra gli iscritti all’albo comunale, affermando un principio di alternanza e dando priorità a giovani, studenti, disoccupati e garantendo equilibrio di genere.
In attesa di un Suo riscontro salutiamo distintamente.

Il Segretario
Dott. Dino Marafioti