Fragorosa caduta del Savoia di Amura che, al "Celeste" di Messina, compromette la propria rincorsa ai play-off subendo quattro schiaffi dalla seconda squadra della città peloritana. Gli oplontini, in formazione rimaneggiata complici le assenze di Viscido, Fontanarosa e Vicentin (l´argentino, sabato mattina, ha accusato un nuovo problema al piede destro), oltrepassano lo stretto in extremis. Partenza praticamente all´alba. Arrivo in giornata, giusto in tempo per scendere in campo. Eppure l´avvio del Savoia è promettente. Al 4´, Malafronte illude i suoi spedendo di testa sul fondo. I padroni di casa escono allo scoperto, affondano e colpiscono. Minuto 23. Splendida punizione dello specialista Avola dal limite. Palla sotto l´incrocio. Vitiello non può nulla. Il Savoia non riesce ad organizzare una reazione degna di nota ed al 43´ subisce il raddoppio targato Tiscione, al termine di un´avvolgente ed elaborata manovra giallorossa. La ripresa conferma la netta superiorità siciliana. La terza rete messinese è opera di Saraniti, lesto ad insaccare con un bel sinistro al volo dal limite. E´ un tre a zero che non ammette repliche. Secco, spietato. Capitan Guarro prova a rendere meno amara la pesante sconfitta trasformando, al 23´, un rigore concesso per dubbio intervento falloso ai suoi danni ad opera di Dombrovoschi (ammonito nella circostanza). Undicesimo centro stagionale per il terzino torrese con il vizietto del gol. Inaspettatamente i bianchi si rianimano, reclamando, poco dopo, la mancata concessione di un ulteriore penalty (discusso fallo ai danni di Pallonetto). Dal possibile 3-2 al 4-1 finale il passo è breve. In pieno recupero Bombara si procura una nuova chanche dagli undici metri. Bongiovanni si presenta sul dischetto chiudendo definitivamente i giochi. Il pokerissimo subito presenta, immediatamente, il proprio amaro conto. Non soltanto dal punto di vista psicologico. La Vibonese passeggia in casa contro l´Acireale (5-0) tallonando il Savoia in classifica. Il vantaggio sui calabresi, adesso, è ridotto a sole due lunghezze. Domenica prossima, al "Giraud", contro la capolista Acr Messina, occorrerà ben altro spirito, forse anche un Vicentin nel motore, per salvaguardare l´ultimo piazzamento utile alla disputa degli spareggi "post-season".

Salvatore Piro