Tra gli arrestati del blitz di questa notte vi è anche il noto cantante neomelodico Tony Marciano di Torre Annunziata. L´artista è stato raggiunto dai cartabinieri nella sua abitazione di via Andreulli a Boscoreale. Secondo gli inquirenti è uno dei finanziatori del traffico internazionale di cocaina, gestito appunto dal clan Gionta.

Quanto ha visto arrivare i carabinieri e anche i giornalisti, Tony Marciano ha esordito così: "Se faccio un concerto neanche vengono tutte queste telecamere".
L´accusa, per Marciano, è di traffico di stupefacenti aggravato dal metodo mafioso e, secondo le indagini, sembra fosse tra i finanziatori e gli organizzatori del giro di spaccio. Spaccio che puntava anche sull´amnesia: tipo di droga molto diffusa tra i giovani; un mix di marijuana di pessima
qualità e altre sostanze psicotrope dagli effetti ritenuti molto pericolosi e che determina, per l´appunto, l´amnesia.
Marciano che, stando a quanto si legge sulla pagina di Wikipedia debutta negli anni Ottanta, nel 1986 incise un lp chiamato ´Io Sono Meridionale´, brano hit che fece vendere 150mila copie. Nella sua carriera, sempre secondo Wikipedia, anche un duetto con Maria Nazionale nel brano ´Io e te

Canzone contro i pentiti
In un brano delle sue ultime canzoni dal titolo ´Nun ciamm arrennere´ (Non ci dobbiamo arrendere, ndr), Tony Marciano se la prendeva con i pentiti. Quegli stessi pentiti anche grazie ai quali è scattato il suo arresto. Nel brano Tony Marciano sottolinea che i pentiti "hanno
perso l´omertà" e che "hanno fatto cadere un impero". Ma, dicendo che è latitante da un anno, aggiunge anche: "Non mi faranno perdere la dignità".