Ruba infissi in alluminio nel Santuario, arrestato torrese
12-05-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Ieri pomeriggio, gli agenti del Commissariato di Polizia Pompei, hanno arrestato il 37enne pluripregiudicato di Torre Annunziata Stanislao Cascone, in quanto accusato in concorso con un 19enne di Terzigno, del furto di alcuni infissi di alluminio ai danni di una struttura di proprietà del Santuario della Beata Vergine di Pompei. Per lo stesso reato, il 19enne è stato invece denunciato in stato di libertà.
I poliziotti di Pompei stavano transitando lungo Via Morese quando, allaltezza dellex seminario, hanno notato il 37enne, ben conosciuto per i suoi precedenti, che caricava su una moto appena giunta con il 19enne in sella, del materiale di colore bianco. Insospettiti ,si sono quindi fermati per accertare cosa stessero realmente facendo.
Il 37enne era tutto sudato e sembrava alquanto affaticato. Alle braccia ed ai polsi aveva inoltre piccoli tagli e tracce ematiche. Il materiale caricato sul motociclo è quindi risultato essere costituito da pezzi di infissi di alluminio bianco smontati ed avvolti con del nastro adesivo. La vicina recinzione dellex seminario risultava inoltre forata e con degli altri pezzi di infissi poggiati sulla sua struttura.
I due sono stati subito perquisiti e nel marsupio di Cascone sono stati rinvenuti degli strumenti atti allo scasso ed allo smontaggio degli infissi. Un sopralluogo allinterno dellex seminario ha confermato quanto sospettato: numerose porte e finestre del pian terreno erano state asportate e smontate e su alcune di esse cerano ancora tracce di sangue.
Stanislao Cascone è stato quindi arrestato ed in giornata sarà giudicato con rito direttissimo per il reato di furto aggravato. Il suo giovane collaboratore è stato invece deferito in stato di libertà allAutorità Giudiziaria.
I poliziotti di Pompei stavano transitando lungo Via Morese quando, allaltezza dellex seminario, hanno notato il 37enne, ben conosciuto per i suoi precedenti, che caricava su una moto appena giunta con il 19enne in sella, del materiale di colore bianco. Insospettiti ,si sono quindi fermati per accertare cosa stessero realmente facendo.
Il 37enne era tutto sudato e sembrava alquanto affaticato. Alle braccia ed ai polsi aveva inoltre piccoli tagli e tracce ematiche. Il materiale caricato sul motociclo è quindi risultato essere costituito da pezzi di infissi di alluminio bianco smontati ed avvolti con del nastro adesivo. La vicina recinzione dellex seminario risultava inoltre forata e con degli altri pezzi di infissi poggiati sulla sua struttura.
I due sono stati subito perquisiti e nel marsupio di Cascone sono stati rinvenuti degli strumenti atti allo scasso ed allo smontaggio degli infissi. Un sopralluogo allinterno dellex seminario ha confermato quanto sospettato: numerose porte e finestre del pian terreno erano state asportate e smontate e su alcune di esse cerano ancora tracce di sangue.
Stanislao Cascone è stato quindi arrestato ed in giornata sarà giudicato con rito direttissimo per il reato di furto aggravato. Il suo giovane collaboratore è stato invece deferito in stato di libertà allAutorità Giudiziaria.