Torre Annunziata-Sequestrate pescherie e depositi, arrestate 6 persone
18-11-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Sei persone arrestate, due immobili, una imbarcazione e tre quintali di prodotti ittici sequestrati. E il bilancio delloperazione condotta alle prime luci dellalba questa mattina dai carabinieri nei pressi del porto di Torre Annunziata, in collaborazione con i NAS di Napoli e la Capitaneria di Porto. A finire in manette responsabili e dipendenti della Onda Azzurra s.r.l., ditta che si occupa dellallevamento e vendita di prodotti ittici. Si tratta dei fratelli Giovanni e Domenico Guarro, rispettivamente 54 e 58 anni, arrestati insieme ai due figli Pasquale Guarro: il più grande, 37 anni, figlio di Domenico, il secondo, 35, figlio di Giovanni. I primi tre sono ritenuti dagli inquirenti gestori di fatto dellattività, anche se il legale rappresentante e amministratore unico era Arcangelo DAmbrosio, 35 anni, anchegli finito in manette. Arrestato infine anche un addetto alle vendite, Luigi Pagano, di 45 anni.
Per tutti laccusa è di associazione a delinquere dedita alla commercializzazione di grandi quantità di prodotti ittici venduti freschi anche se congelati. Nel corso delloperazione sono stati sequestrati un deposito in via Castello, una pescheria in via Dogana e una imbarcazione per un valore complessivo di un milione di euro.
Le indagini dei carabinieri sono partite a dicembre 2009 e conclusesi a maggio 2011, in seguito a diversi controlli effettuati sul territorio in occasione delle festività natalizie, periodo in cui si intensifica la vendita di prodotti ittici. Durante tutto il periodo di indagine sono stati sequestrate 25 tonnellate di frutti di mare e pesce conservato in cattivo stato di conservazione. Questa mattina inoltre sono stati sequestrati altri 3 quintali di mitili, allevati nelle acque del Porto di Torre Annunziata e 4 chili di datteri, conservati nella pescheria posta sotto sequestro. Quello di datteri, la cui vendita è notoriamente illegale, non è il primo sequestro. Proprio nel deposito di via Castello posto oggi sotto sequestro, lanno scorso furono ritrovati 500 chili di datteri.
Catello Germano
Per tutti laccusa è di associazione a delinquere dedita alla commercializzazione di grandi quantità di prodotti ittici venduti freschi anche se congelati. Nel corso delloperazione sono stati sequestrati un deposito in via Castello, una pescheria in via Dogana e una imbarcazione per un valore complessivo di un milione di euro.
Le indagini dei carabinieri sono partite a dicembre 2009 e conclusesi a maggio 2011, in seguito a diversi controlli effettuati sul territorio in occasione delle festività natalizie, periodo in cui si intensifica la vendita di prodotti ittici. Durante tutto il periodo di indagine sono stati sequestrate 25 tonnellate di frutti di mare e pesce conservato in cattivo stato di conservazione. Questa mattina inoltre sono stati sequestrati altri 3 quintali di mitili, allevati nelle acque del Porto di Torre Annunziata e 4 chili di datteri, conservati nella pescheria posta sotto sequestro. Quello di datteri, la cui vendita è notoriamente illegale, non è il primo sequestro. Proprio nel deposito di via Castello posto oggi sotto sequestro, lanno scorso furono ritrovati 500 chili di datteri.
Catello Germano