A poche ore della rottura della maggioranza del governo cittadino e qualche giorno prima della fine dei lavori della commissione d’accesso, interviene, sulla crisi politica, il capogruppo della lista Centro Comune Vincenzo Sica. “Condividiamo la presa di coscienza da parte di uomini della maggioranza –sostiene Sica - la cui posizione attuale sosteniamo da prima delle elezioni. Il problema non è solo Alfieri ma il contesto che si è creato di quella che definiamo l’amministrazione Starita-Alfieri- e company”. Il consigliere ricorda come già in passato ci furono avvisaglie di crisi che si conclusero con un nulla di fatto. “Auspico che questa amministrazione prenda atto di quello che è accaduto nei 5 anni precedenti del primo Starita e nell’ultimo anno dalla rielezione, dimostrandosi spesso incapace anche di recepire fondi. Ritengo paradossale che in una situazione di crisi come quella attuale non si intercettano fondi su scuole o servizi essenziali per delibere sbagliate”. Anche il consigliere di Centro Comune si aggiunge al coro contro il presidente del consiglio comunale “che si dichiara sopra le parti ma che è invece parte integrante di alcuni pezzi della maggioranza”. Chiude, inoltre, le porte a possibili ribaltoni come quello che portarono il sindaco Starita a divenire, da uomo dei Democratici di Sinistra, un sindaco di una´alleanza moderata. “Mettere da parte Alfieri rappresenterebbe solo il primo passo di un cambiamento, mi aspetterei poi che già domani mattina un sindaco che si rispetti dovrebbe azzerare la giunta. Da parte nostra escludiamo qualsiasi collaborazione con l’attuale sindaco”.
Sulle prossime primarie del PD il consigliere Sica è altrettanto chiaro: “non mi hanno coinvolto in passato e non mi coinvolgeranno. Abbiamo un certo riscontro e manteniamo il progetto di questa lista civica. Non siamo interessati alle primarie del PD anche se da cittadino l’idea di Renzi mi affascinava”.

Raffaele Perrotta