E’ il solito Vincenzo Feola freddo e concentrato quello che arriva in sala stampa al termine della partita del Gobbato. Il tecnico del Savoia ha visto i suoi battere per 2-0 il Pomigliano, ma sottolinea come non sia stato facile agguantare i tre punti. “L’avevo detto anche alla vigilia che non era facile vincere. Ormai tutti ci aspettano e oggi si è visto. I padroni di casa erano in dieci dietro la linea della palla e nel primo tempo non ci hanno concesso nulla. Inoltre il campo in non perfette condizioni ha fatto il resto, ma tutto ciò non deve essere una scusante. Poi nel secondo tempo siamo stati bravi a cambiare registro e sbloccare il risultato. Bisogna dare sempre merito a questi ragazzi che in campo danno tutto. Il merito non è mio è soltanto loro”. Feola parla anche del cambio indovinato tra Meloni e Del Sorbo, con quest’ultimo che è andato in gol dopo nemmeno 10’ il suo ingresso in campo. “Mi fa piacere che si sottolinei il fatto che io riesca a pescare bene i giocatori che escono dalla panchina, ma l’allenatore serve anche e soprattutto a questo”. Domenica ci sarà la trasferta difficile di Agropoli, una prova del nove importante per questo Savoia, che è già solo in vetta alla classifica. “Siamo in testa, ma il campionato è ancora lungo. Non sono convinto che faremo un campionato a parte, perché le insidie sono sempre dietro l’angolo e la gara di oggi ce lo insegna. Prepareremo la prossima gara sempre allo stesso modo, perché sarà difficile riuscire a portare a casa l’intera posta in palio”.