Torre del Greco - Ridimensionamento Tarsu per gli esercenti
12-03-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Con soddisfazione apprendiamo che la Giunta Comunale di Torre del Greco, guidata dal Sindaco Ciro Borriello, ha approvato due delibere che finalmente ridimensionano la tassa dei rifiuti solidi urbani Ta.R.S.U.. Si tratta della delibera n°95 e 96 del 7.3.2012, la prima prevede la modifica al Regolamento per lapplicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che vede finalmente le attività ristorative di Torre del Greco accorpate alla categoria di bar e pasticceria, che hanno un coefficiente più basso ed equo; mentre la delibera n°96 stabilisce le tariffe a mq per lanno in corso e si può notare, sia per le utenze domestiche (abitazioni) che non domestiche, delle diminuzioni rispetto allanno precedente. In modo particolare si registra la diminuzione del costo a mq per i ristoranti e pizzerie torresi che passa da 35,17 /mq del 2010 a 22,50 /mq del 2012.
Una diminuzione che farà sicuramente bene alle attività ristorative torresi, che devono uscire quanto prima da questo periodo di crisi.
Ricordo che la nostra interlocuzione con lAmministrazione Comunale è iniziata nel 2009, quando, a seguito dellaumento indisciplinato della tassa della spazzatura (in questa città circa l83%), come conseguenza dellattuazione del D.L n°61 del 11.05.2007, convertito poi in legge il 5.7.2007, Interventi straordinari per superare lemergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e per garantire lesercizio dei propri poteri agli enti ordinariamente competenti - che prevedeva per i comuni della Regione Campania, dal 1° gennaio 2008 e per cinque anni successivi, ai fini della determinazione della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, un aumento della tassa fino a raggiungere la totale copertura del costo della nettezza urbana, inviammo la prima lettera al Sindaco Ciro Borriello.
Da allora cè stata una fitta rete tra le attività commerciali-imprenditoriali e associative della città, con incontri settimanali, che ci ha portato ad interloquire con le istituzioni comunali in modo serio e costruttivo, illustrando la problematica e analizzando insieme le soluzioni, ottenendo oggi, dopo circa tre anni, i risultati sperati. Ma il nostro impegno non finisce qui.
Ad oggi, ridimensionato il costo a mq, il problema resta per le cartelle emesse da Equitalia per recuperare la tassa riferita agli anni 2008, 2009 e 2010. Cartelle esattoriali che, nella maggior parte dei casi, sono insostenibili. Il ricorso da parte dei ristoratori a una dilazione sembra ora scontata, almeno per ammortizzarle nel tempo, ma si dovrà analizzare caso per caso.
Per questo motivo abbiamo intenzione di lanciare, come associazione Per il rilancio di Torre del Greco, uno Sportello rivolto alle attività commerciali in difficoltà.
Carlo Ceglia Coordinamento Civico per la difesa degli Imprenditori
Una diminuzione che farà sicuramente bene alle attività ristorative torresi, che devono uscire quanto prima da questo periodo di crisi.
Ricordo che la nostra interlocuzione con lAmministrazione Comunale è iniziata nel 2009, quando, a seguito dellaumento indisciplinato della tassa della spazzatura (in questa città circa l83%), come conseguenza dellattuazione del D.L n°61 del 11.05.2007, convertito poi in legge il 5.7.2007, Interventi straordinari per superare lemergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e per garantire lesercizio dei propri poteri agli enti ordinariamente competenti - che prevedeva per i comuni della Regione Campania, dal 1° gennaio 2008 e per cinque anni successivi, ai fini della determinazione della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, un aumento della tassa fino a raggiungere la totale copertura del costo della nettezza urbana, inviammo la prima lettera al Sindaco Ciro Borriello.
Da allora cè stata una fitta rete tra le attività commerciali-imprenditoriali e associative della città, con incontri settimanali, che ci ha portato ad interloquire con le istituzioni comunali in modo serio e costruttivo, illustrando la problematica e analizzando insieme le soluzioni, ottenendo oggi, dopo circa tre anni, i risultati sperati. Ma il nostro impegno non finisce qui.
Ad oggi, ridimensionato il costo a mq, il problema resta per le cartelle emesse da Equitalia per recuperare la tassa riferita agli anni 2008, 2009 e 2010. Cartelle esattoriali che, nella maggior parte dei casi, sono insostenibili. Il ricorso da parte dei ristoratori a una dilazione sembra ora scontata, almeno per ammortizzarle nel tempo, ma si dovrà analizzare caso per caso.
Per questo motivo abbiamo intenzione di lanciare, come associazione Per il rilancio di Torre del Greco, uno Sportello rivolto alle attività commerciali in difficoltà.
Carlo Ceglia Coordinamento Civico per la difesa degli Imprenditori