Al Ras, "Carlo III e larcheologia borbonica nel territorio vesuviano"
06-06-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Inizia oggi, lunedì 6 giugno, il convegno "Carlo III e larcheologia borbonica nel territorio vesuviano". Lincontro, durarà dal 6 - 7 giugno 2011, propone un dibattito sulla politica di Re Carlo III, limpatto dellarcheologia borbonica nel territorio vesuviano e la sua eredità nella visione del mondo classico, integrando i diversi aspetti della conoscenza: politici, sociali, organizzativi, tecnici, artistici, divulgativi, etc. Si tenterà di analizzare le forme di innovazione e rottura che gli scavi promossi
dagli interessi della politica borbonica ebbero sullarcheologia
(innovazioni, per esempio, di carattere tecnico e metodologico); le forme di potere e di controllo e laccesso
allinformazione; la sua documentazione attraverso
diari, disegni e planimetrie; la sua riproduzione
attraverso stampe ed imitazioni, la conservazione, la
pubblicazione, la musealizzazione; la modificazione del
paradigma che la scoperta delle città vesuviane comportò
per la conoscenza dellantichità greco-romana e la storia
dellarte; o la diffusione e la trasmissione di questa
conoscenza ad un pubblico più ampio con la nascita e
lo sviluppo graduale (non sempre lineare) di un nuovo
immaginario sullantichità che partirebbe nella seconda
metà del secolo XVIII, etc.
Programma
lunes día 6 de junIo
Parole di saluto | Palabras de acogida
9.00
Consigliere Delegato della Fondazione RAS, FerdinandO SPagnuOlO.
Soprintendente Archeologo della Soprintendenza Speciale per i Beni
Archeologici di Napoli e Pompei, tereSa elena cinquantaquattrO.
Vicedirectora de la Escuela Española de Historia y Arqueología en
Roma, CSIC, trinidad tOrtOSa.
Conferenza inaugurale | Lección introductoria
10.00 PietrO giOvanni guzzO, Carlo, re di Napoli e delle Due Sicilie e linizio
dellarcheologia vesuviana.
10.45
Pausa/Caffé
Il quadro storico | El marco histórico
11.15
elvira chiOSi, Università Federico II di Napoli, Napoli al tempo di
Carlo III e Ferdinando IV.
11.45
MaxiMilanO BarriO gOnzalO, Universidad de Valladolid, El epistolario
entre Carlos III y Bernardo Tanucci y las excavaciones en el territorio.
12.15
SteFanO de carO, Napoli, Il tempio di Iside a Pompei e la cultura euro-
pea del XVIII secolo.
12.45
Debate
13.30
Almuerzo
Le pratiche dellarcheologia borbonica | Las prácticas de la arqueología borbónica
15.30
tereSa cirillO, Universtà di Napoli, Alcubierre en las excavaciones de
Ercolano, Pompei e Stabia.
16.00 carMen alOnSO, Universidad Complutense, Madrid. La gestión y el
control de los descubrimientos arqueológicos en la corte de Carlos III.
16.30
Maria PaOla guidOBaldi, Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici,
di Napoli e Pompei, La villa dei Papiri di Ercolano: gli scavi del
XVIII secolo alla luce delle odierne conoscenze archeologiche.
17.00
Pausa/caffé
17.15
r. cantilena, a. trOtta, Università degli Studi di Salerno, Il progetto
del Museo Ercolanense.
17.45
PaOla dalcOnzO, Università Federico II di Napoli, La tutela del patrimonio
archeologico e storico promossa da Carlo Borbona nel Regno di
Napoli: crescita di consapevolezza, in un percorso non lineare.
18.15
Debate
Visita a las últimas excavaciones de Villa San Marco y Villa Adriana.
Martes día 7 de junIo
Spazi, musei, viaggiatori nel regno di Napoli | Espacios, Museos, viajeros en
el reino de Nápoles
9.00
annaliSa POrziO, Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paessagistici,
Storici, Artistici ed Etnoantropolici per Napoli e Provincia,
I palazzi di Carlo III a Napoli: il palazzo di Portici e larcheologia.
9.30
JOSelita raSPi Serra, Università di Salerno, Il significato del primo
viaggio a Napoli e ad Ercolano nellevoluzione concettuale di
Winckelmann.
10.00 Pausa/Caffé
10.30
JOSé María luzón, Universidad Complutense, Madrid, Los viajeros
del Grand Tour en las dos Sicilias.
11.00
Debate
La modificazione e trasmissione della conoscenza | La transmisión del conocimiento
11.30
JOrge garcía Sánchez, Universidad Complutense, Madrid. Arquitectos
y artistas españoles en la Campania.
12.00 JeSuSa vega, Universidad Autónoma de Madrid, Interrelaciones
entre técnica, naturaleza y paisaje en el arte de la corte borbónica.
12.30
Debate
Conclusione dei lavori | Conclusiones: josé María luzón, Universidad
Complutense de Madrid.
13.30
Almuerzo
16.00 Visita al Palacio de Portici.
MIérColes día 8 de junIo
dagli interessi della politica borbonica ebbero sullarcheologia
(innovazioni, per esempio, di carattere tecnico e metodologico); le forme di potere e di controllo e laccesso
allinformazione; la sua documentazione attraverso
diari, disegni e planimetrie; la sua riproduzione
attraverso stampe ed imitazioni, la conservazione, la
pubblicazione, la musealizzazione; la modificazione del
paradigma che la scoperta delle città vesuviane comportò
per la conoscenza dellantichità greco-romana e la storia
dellarte; o la diffusione e la trasmissione di questa
conoscenza ad un pubblico più ampio con la nascita e
lo sviluppo graduale (non sempre lineare) di un nuovo
immaginario sullantichità che partirebbe nella seconda
metà del secolo XVIII, etc.
Programma
lunes día 6 de junIo
Parole di saluto | Palabras de acogida
9.00
Consigliere Delegato della Fondazione RAS, FerdinandO SPagnuOlO.
Soprintendente Archeologo della Soprintendenza Speciale per i Beni
Archeologici di Napoli e Pompei, tereSa elena cinquantaquattrO.
Vicedirectora de la Escuela Española de Historia y Arqueología en
Roma, CSIC, trinidad tOrtOSa.
Conferenza inaugurale | Lección introductoria
10.00 PietrO giOvanni guzzO, Carlo, re di Napoli e delle Due Sicilie e linizio
dellarcheologia vesuviana.
10.45
Pausa/Caffé
Il quadro storico | El marco histórico
11.15
elvira chiOSi, Università Federico II di Napoli, Napoli al tempo di
Carlo III e Ferdinando IV.
11.45
MaxiMilanO BarriO gOnzalO, Universidad de Valladolid, El epistolario
entre Carlos III y Bernardo Tanucci y las excavaciones en el territorio.
12.15
SteFanO de carO, Napoli, Il tempio di Iside a Pompei e la cultura euro-
pea del XVIII secolo.
12.45
Debate
13.30
Almuerzo
Le pratiche dellarcheologia borbonica | Las prácticas de la arqueología borbónica
15.30
tereSa cirillO, Universtà di Napoli, Alcubierre en las excavaciones de
Ercolano, Pompei e Stabia.
16.00 carMen alOnSO, Universidad Complutense, Madrid. La gestión y el
control de los descubrimientos arqueológicos en la corte de Carlos III.
16.30
Maria PaOla guidOBaldi, Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici,
di Napoli e Pompei, La villa dei Papiri di Ercolano: gli scavi del
XVIII secolo alla luce delle odierne conoscenze archeologiche.
17.00
Pausa/caffé
17.15
r. cantilena, a. trOtta, Università degli Studi di Salerno, Il progetto
del Museo Ercolanense.
17.45
PaOla dalcOnzO, Università Federico II di Napoli, La tutela del patrimonio
archeologico e storico promossa da Carlo Borbona nel Regno di
Napoli: crescita di consapevolezza, in un percorso non lineare.
18.15
Debate
Visita a las últimas excavaciones de Villa San Marco y Villa Adriana.
Martes día 7 de junIo
Spazi, musei, viaggiatori nel regno di Napoli | Espacios, Museos, viajeros en
el reino de Nápoles
9.00
annaliSa POrziO, Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paessagistici,
Storici, Artistici ed Etnoantropolici per Napoli e Provincia,
I palazzi di Carlo III a Napoli: il palazzo di Portici e larcheologia.
9.30
JOSelita raSPi Serra, Università di Salerno, Il significato del primo
viaggio a Napoli e ad Ercolano nellevoluzione concettuale di
Winckelmann.
10.00 Pausa/Caffé
10.30
JOSé María luzón, Universidad Complutense, Madrid, Los viajeros
del Grand Tour en las dos Sicilias.
11.00
Debate
La modificazione e trasmissione della conoscenza | La transmisión del conocimiento
11.30
JOrge garcía Sánchez, Universidad Complutense, Madrid. Arquitectos
y artistas españoles en la Campania.
12.00 JeSuSa vega, Universidad Autónoma de Madrid, Interrelaciones
entre técnica, naturaleza y paisaje en el arte de la corte borbónica.
12.30
Debate
Conclusione dei lavori | Conclusiones: josé María luzón, Universidad
Complutense de Madrid.
13.30
Almuerzo
16.00 Visita al Palacio de Portici.
MIérColes día 8 de junIo
