Volano gli aquiloni allestiti da un manipolo di volontari dell´organizzazione di "Liberi di volare", volano inseguiti dagli occhi felici di bambini e tenuti stretti da quelle piccole mani dove si scarica, lungo l´esile filo, il leggero fremito del vento sulla carta leggera. Giusto così. Divertitevi ragazzi, un giorno rivedrete queste foto comprendendo che in fondo eravamo qui per voi, per il vostro futuro. Stiamo qui per gridare il nostro No alla camorrra e per festeggiare, oggi, 25 aprile, festa della Liberazione, il ricordo di un evento che è parte integrante del dna della nostra costituzione.
Le telecamere dello Strillone, in diretta web, riprendono il volo degli aquiloni che portano nel cielo grigio, ma benevolo e asciutto, il sogno di un mondo libero dalle oppressioni: camorra e dittature sono i due nemici con cui misurarsi, sempre e ovunque, per dare un senso di libertà compiuta alla propria esistenza. Poi arriva lui. Il procuratore Raffaele Marino. E´ accolto da un lunghissimo applauso e da mani che si stringono alla sua come quelle dei bambini ai fili dell´aquilone. Arriva alla postazione audio e parla con parole semplici, ringrazia come ringrazierebbe un amico un altro amico e l´effetto di questo momento è che sembra di conoscerlo da tempo. Sembra un vecchio compagno di scuola, sorride ed è emozionato. Il calore dell´accoglienza rispedisce al mittente il "dono" delle sette pallottole. Ritornano indietro avvolte nella solita carta regalo da tribunale: avvisi di garanzia, mandati di cattura e via di seguito, e con un bigliettino di saluto: camorristi, la missione è fallita, qui nessuno ha paura e men che mai questo magistrato che continuerà il suo lavoro come prima, spinto anche dalla solidarietà ricevuta dai tanti cittadini accorsi qui stamattina.
A fine giornata un ultimo aquilone sfida la brezza tesa di primavera, si attarda a venire giù, gli danno di spago e lui sale ancora più in alto. Chi guarda libera la fantasia. Il titolo a questa nota, in prestito da un vecchio film, esce spontaneo: dove osano gli aquiloni.
Osare si, sfidare. Leggeri ma determinati a resistere come quell´aquilone.
Corri bambino dietro il tuo gioco aereo, noi corriamo insieme al tuo sogno, liberi di volare...
FILIPPO GERMANO