"Vogliamo ritornare!", questo c´era scritto in tantissime delle note a margine dei test di gradimento sottoposti al vaglio degli alunni partecipanti a Scuolamare. Accompagnati dai loro professori i 500 alunni provenienti dai comuni dell´area Tess (da San Giorgio a Cremano a Castellammare) hanno conosciuto il mare così come va conosciuto: vivendolo.Toccare un polipo vivo dalle mani di un pescatore, osservare i lenti movimenti di una graziosa stella di mare, guardare un gabbiano mentre caccia e, tra le tante altre cose, verificare alla foce Sarno, insieme ai biologi, il dramma ecologico di un fiume moribondo e di un mare sofferente. E lì, proprio in quel punto critico dell´ambiente del golfo, i ragazzi hanno sentito con forza affiorare dentro di loro una voce che ripeteva: facciamo qualcosa, salviamo questo mare.
Non aggiungiamo altro lasciando che le immagini e i filmati, insieme ai brevi articoli pubblicati durante i 15 giorni dell´iniziativa, si commentino da soli.
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Il TG3 Campania di stamattina (25 maggio) ha voluto dare spazio a Scuolamare nella rubrica "Buona notizia del giorno" andata in onda nel TG delle 7,50 con un ampio e ben curato servizio. Un riconoscimento al lavoro di tutto lo staff di Esseoesse e a tutte le istituzioni impegnate nella buona riuscita della manifestazione.

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Scuolamare, un successo la prima settimana
“Cari ragazzi di Castellammare, la vostra città è stata un po’ sfortunata – ha esordito così Monsignor Raffaele Russo, in Basilica, venerdì 22 maggio, dando il benvenuto agli alunni delle scuole medie di Castellammare e di Torre del Greco e ricordando la contesa tra Torre e Stabia sul ritrovamento del quadro con l’effigie della Madonna nelle acque di Rovigliano – perché la Madonna volle abitare qui e un magistrato dell’epoca diede ragione ai pescatori di Torre Annunziata”. Un pezzo di storia poco conosciuto dai cugini della vicina Stabia, una storia della nostra terra. La nostra storia, la storia della costa del Vesuvio.
Scuolamare è anche questo: è lo scambio culturale delle identità cittadine, la conoscenza delle tradizioni e dell’antica fede religiosa, un viaggio al di là dei campanilismi, oltre i cartelli dei “benvenuti a…”, oltre le divisioni dei confini di città, perché in mare non vi sono segnaletiche comunali. Il mare della costa vesuviana, il "nostro" mare, bagna e unisce - nel bene della sua bellezza e nel male del suo inquinamento - questa lunga e stretta striscia di terra racchiusa tra San Giorgio a Cremano e Castellammare e tra il Vesuvio e la sabbia nera delle sue spiagge. Ed è con questa immagine che facciamo il punto della prima settimana di Scuolamare che ha visto in “campo”, cioè in mare, 250 alunni delle scuole medie di Lettere, Santa Maria la Carità, Ercolano, Boscotrecase, Gragnano, Pompei, Castellammare di Stabia e Torre del Greco, accompagnati dai relativi docenti i quali, al termine delle giornate di laboratorio, hanno espresso parole di elogio a tutto lo staff organizzativo per l’alto valore didattico delle lezioni. “Io stessa – ha dichiarato un’insegnante di scienze – in tanti anni di insegnamento non ho avevo mai vissuto un’esperienza del genere, così coinvolgente e istruttiva e che, nell’arco di una giornata, sintetizza tutto ciò che proviamo ad insegnare in mesi di lezioni a scuola!”. E gli alunni? Per loro parlano i testi di gradimento. Gli organizzatori, infatti, si sono messi in discussione e hanno voluto che fossero i ragazzi a dare il voto ai professori di Scuolamare che sono, lo ricordiamo: i biologi, al lavoro con l’ausilio di studenti e attrezzature dell’Università Federico II del Corso di Biologia delle Riproduzioni Marine di Torre del Greco, i dipendenti dell’ufficio Demanio di Torre Annunziata, i pescatori delle cooperative di Torre Annunziata e gli esperti di pesca e cultura del mare di Esseoesse, associazione che ha promosso e organizzato il laboratorio didattico Scuolamare che giunge quest’anno alla terza edizione. Per tutti questi “prof “ del mare, i ragazzi hanno assegnato il massimo dei voti a cui si aggiungono i positivi commenti specifici sul laboratorio in mare e sul desiderio di ripetere l’esperienza. E anche il quartiere ha accolto favorevolmente l’iniziativa: “ E bello vedere ragazzi, persone di altri comuni lungo le nostre strade- ha detto un operatore commerciale del cosidetto Fortapàsc - qui siamo sempre gli stessi e regna la desolazione. E poi queste iniziative portano risorse. Tra panini, bibite e gelati questa settimana è rimasto in cassa qualcosa in più. E poco, ma è un segnale di speranza!”
Oggi e domani la motonave Mickey Mouse, ovvero l’”aula galleggiante” di Scuolamare, resta all’ormeggio. Si salpa lunedì con gli alunni-marinai di Torre Annunziata delle scuole medie Parini e Pascoli. Alle nove in Basilica è atteso il saluto del sindaco Giosuè Starita, del Capitano Luca Toti, del comandante delle Capitaneria di Porto Massimo Lombardi, oltre all’immancabile presenza di Monsignor Raffaele Russo. Sarà presente anche una rappresentanza della Tess-Costa del Vesuvio. Subito dopo riparte una nuova settimana di studio, avventura ed emozioni al profumo di salsedine.

http://www.rai.it/mppopupvideo/0,,News%5E28%5E179284,00.html



DIRETTA VIDEO









ARTICOLI, FOTO E VIDEO PRECEDENTI
Ecco le prime immagini video realizzate lunedì 18 maggio. Le pubblichiamo prive di montaggio e/o aggiustamenti audio e video e lasciando il sonoro originale che, insieme alle immagini, dimostra eloquentemente l´entusiasmo di alunni e docenti per le attività di Scuolamare.
GUARDA IL VIDEO








ARTICOLO INIZIALE
Accompagnati dal caloroso saluto del sindaco Giosuè Starita e dalle belle parole di Monsignor Raffaele Russo e di quelle del capitano Luca Toti comandante della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata, è salpata questa mattina dal porto di Torre Annunziata la motonave Mickey Mouse della cooperativa Sant’Andrea di Amalfi. A bordo una rappresentanza di 50 alunni delle scuole medie inferiori dei comuni di Lettere e Santa Maria la Carità che hanno partecipando attivamente a tutte le varie fasi del percorso didattico approntato dagli organizzatori. Entusiasmo a mille quando da una cianciola al largo di Rovigliano si è levato il sacco carico di pesci.
Per l´occasione la redazione de "lo Strillone.tv", partner dell´iniziativa, ha regalato ai giovani ospiti una sorpresa predisponendo una diretta video al largo di Rovigliano consentendo così alle scuole e alle famiglie di osservare da casa le attività in mare.
Il laboratorio didattico Scuolamare 2009, giunto alla sua terza edizione, è promosso e organizzato dall’Associazione Culturale Esseoesse, un sodalizio che da oltre tre lustri rivolge il suo impegno in attività che puntano alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali della costa vesuviana.
Nelle giornate a seguire altri alunni diventeranno provetti biologi del mare e conosceranno cultura e tradizioni dell´antico mestiere di pescatore. Martedì sarà il turno dei ragazzi di Ercolano e via di seguito fino al 29 maggio con gli altri comuni della costa del Vesuvio. Per dieci giorni la città di Torre Annunziata, il suo mare e il suo principale quartiere storico, che in epoca non lontanissima è sempre stato abitato da famiglie di onesti pastai e pescatori, saranno protagonisti di un evento straordinario che, merito degli organizzatori, unisce il sogno di un possibile sviluppo turistico alla concretezza del fare quotidiano. Tra il dire e il fare...Scuolamare!




















Che cos´è il laboratorio didattico Scuolamare 2009


Il laboratorio didattico Scuolamare 2009 è patrocinato dalla Tess-Costa del Vesuvio, dal Comune di Torre Annunziata e dai comuni di San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Boscoreale e Pompei.
Partecipano alle attività di Scuolamare 2009 le rappresentanze di scuole medie inferiori dei 16 comuni aderenti alla Tess-Costa del Vesuvio per un totale di circa 500 alunni impegnati nelle dieci uscite in mare previste nel periodo dal 18 al 29 maggio e nelle lezioni di laboratorio a terra che verranno svolte presso l’Oratorio della Basilica della Madonna della Neve a Torre Annunziata.


Scuolamare, che si avvale della collaborazione dell’ Università Federico II, corso
di Biologia delle Riproduzioni Marine di Torre del Greco
, impegna gli alunni frequentanti le scuole elementari e medie inferiori in una serie di attività correlate al mare (Biologia marina, pesca, chimica, meteorologia e principi di navigazioni, cultura e tradizioni della costa vesuviana) con l’obiettivo di rafforzare il rapporto con l’ambiente marino e i suoi abitanti, riflettere sulla complessità e delicatezza dell’ecosistema, acquisire il concetto di biodiversità, trascorrere una giornata a contatto con la natura, la cultura e le tradizioni locali.

La costa del Vesuvio che viene promossa attraverso questo progetto di turismo didattico, è un territorio ricco di grandi attrattori turistici ed il mare può, a pieno titolo, costituire un “prodotto” integrato con gli altri turismi possibili nell’area: archeologico, culturale, ambientale ed enogastronomico.
L’obbiettivo degli organizzatori è quello di proporre viaggi di istruzione pensati e progettati per la scuola e realizzati attraverso il coinvolgimento di istituzioni e operatori del territorio vesuviano, puntando sulla capacità attrattiva del mare e sulla creazione di una “cultura” diffusa tra gli studenti del nostro territorio e di altre regioni italiane.


Programma giornaliero Scuolamare 2009


ore 8.30 - Accoglienza e presentazione del laboratorio didattico presso l’Oratorio della Basilica della Madonna della Neve, protettrice dei pescatori. Visita alla Basilica.
- uscita in mare con motonave;
- metodi di orientamento in mare e individuazione della rotta percorsa;
- osservazione e studio della costa vesuviana;
- Sosta alla foce del Sarno. Cause dell’inquinamento del fiume. Misurazione della salinità, temperatura e trasparenza dell’acqua di mare fissaggio e titolazione dell’ossigeno disciolto;
- pesca di campioni di plancton;
- sosta ai vivai di cozze e tecniche di mitilicoltura;
- affiancamento di un peschereccio e osservazione delle operazioni di pesca;
- rientro in porto e attività pratica di cernita del pescato;
- osservazioni guidate sugli organismi pescati in particolare sulle caratteristiche morfologiche e adattative;
ore 13,30 - Ritorno in Oratorio e pausa;
ore 14.30/16.15 - Lezione di biologia con analisi al microscopio del plancton e dei campioni raccolti la mattina;
- Laboratorio didattico: Costruiamo una rete da pesca;
- Laboratorio didattico: Impariamo a fare i nodi;
- Discussione sui dati raccolti e test di apprendimento conclusivi;
ore 16,30 - Partenza