«Apprendo con piacere che il presidente della Regione Stefano Caldoro ha posto al centro della riunione congiunta con Anci, Regioni e sindacati, in programma a Roma, il trasporto pubblico locale. Ma alle argomentazioni dovrebbero seguire, finalmente, i fatti». Lo dichiara in una nota Mario Casillo, consigliere regionale del Pd, e membro della IV commissione consiliare ai Trasporti. «Caldoro ripeterà ancora una volta che i trasporti rappresentano un’emergenza nazionale finora sottovalutata, che impatta negativamente sulla vita dei cittadini e delle città in un momento in cui aumenta la richiesta di trasporto pubblico. E’ un ragionamento lineare, che non fa una piega. Il problema – continua Casillo – è che a questo ragionamento, più o meno lo stesso da tre anni e mezzo, non seguono mai determinazioni politiche: continuano i tagli al settore, le opere infrastrutturali sono bloccate, delle risorse provenienti da Roma non si hanno notizie, le aziende sono ormai collassate. Anche i sindacati lamentano lo scarso interesse della giunta regionale sostenendo che ripete stancamente dichiarazioni e proclami su questioni che conosce poco. Nemmeno dall’audizione dell’assessore ai Trasporti Vetrella in commissione sono giunti segnali di novità; abbiamo ascoltato i soliti discorsi e non sappiamo se e quando ci sarà una svolta vera, oltre a quella ciclicamente annunciata».