Gent.le Prof.ssa Maria Elefante,
ricevo con molto piacere il Suo invito, e la ringrazio davvero di tutto cuore, credo sia la prima volta che Giancarlo viene ricordato anche a Torre Annunziata nel giorno della sua barbara uccisione. E poi il fatto che la manifestazione si svolge proprio nel palazzo Comunale con la presentazione dei suoi scritti è un segnale vero, tangibile di un chiaro cambiamento.
Appaiono così molto lontane e sfumate le immagini del palazzo comunale che si vedono nel film Fortapàsc.
Si ritorna così dopo pochi mesi dalla proiezione del film a parlare di Giancarlo nella terra che lo vide giovane giornalista a caccia di notizie. Anche questo credo non sia mai accaduto nel corso di questi lunghi 24 anni. Se tutto ciò accade oggi evidentemente il merito è suo e della nuova giunta comunale che guida Torre Annunziata.
Giancarlo sarà contento da lassù di essere ricordato in quel Palazzo che lui per tanti anni ha frequentato per raccontare a tutti i cittadini gli eventi della città, quelli buoni e quelli brutti. come fa un giornalista.
Io purtroppo non potrò essere presente perché nello stesso giorno e anche alla stessa ora a Napoli si svolge la manifestazione di chiusura del Premio Giancarlo Siani organizzata dall´ordine dei giornalisti, dal Suor Orsola Benincasa, da Il Mattino, e dall´associazione “Giancarlo Siani”.
Durante la manifestazione però farò presente a tutti (autorità, giornalisti, studenti) che a Torre Annunziata contemporaneamente si sta ricordando Giancarlo con la presentazione dei suoi scritti.
La ringrazio per questa sua seconda iniziativa in memoria di
Giancarlo e la saluto molto cordialmente.
PAOLO SIANI