“Prendo atto che, secondo un quotidiano locale, sarebbero in corso delle indagini da parte della Guardia di Finanza su ben due delle partecipate del Comune. Prendo atto altresì che, sempre come dice il quotidiano locale, il riserbo degli investigatori «sarebbe strettissimo» al punto che lo stesso quotidiano è al corrente della cosa, se vera, tanto da spingersi in dettagli e valutazioni in ordine alle quali sarebbe bello sapere chi gli possa aver girato le eventuali «dritte» o se, come al solito, si tratta delle solite farneticazioni. Ammesso e non concesso che indagini vi siano, sono assolutamente sicuro e tranquillo della correttezza degli amministratori. Devo sottolineare che, sempre secondo quanto leggo sul quotidiano, le indagini della Finanza riguarderebbero in particolare i rimborsi da parte dell’Asl delle terapie convenzionate ossia, peraltro, vicende nate e gestite sotto la precedente Amministrazione. Quanto al titolo del quotidiano locale, mi viene solo da dire che non solo esiste il reato di diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico, ma che propalare queste ultime può essere causa unica e scatenante di conseguenze sul piano del diritto civile, che nascerebbero in tal caso esclusivamente dal titolo di giornale, destinate a ricadere esclusivamente e direttamente sulla pelle dei lavoratori delle Terme. Se le Terme, che sotto la mia gestione stanno lottando duramente per uscire dal disastro in cui la precedente Amministrazione le aveva precipitate, dovessero fallire e andare incontro a quello che il quotidiano chiama «crac», ossia quello che tecnicamente si chiama «fallimento», che comporterebbe il licenziamento di tutti i lavoratori, ciò – è bene che si sappia – sarebbe la conseguenza diretta del terrorismo strumentale politico-mediatico che il quotidiano sta alimentando in nome e per conto di ambienti e centri di interessi tutti da individuare”. Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.

“Una parte dell’informazione cittadina, diffondendo notizie false e strumentali, sta consapevolmente e quindi dolosamente assumendosi il rischio e la responsabilità di turbare i già delicatissimi equilibri economico-finanziari della società causandone, quindi, il default e, di conseguenza, il licenziamento dei lavoratori. Resta, francamente, da comprendere per esempio quale possa essere una logica giornalistica che porta a mettere a tutta prima pagina un titolo fondato sul nulla e a piazzare in secondo piano una vicenda purtroppo vera e assolutamente rilevante come quella dello scioglimento di un’Amministrazione comunale. La pseudo-notizia è peraltro risultata già, a una prima informale verifica, che verrà formalizzata nei prossimi giorni, totalmente falsa in quanto nella giornata di ieri, come invece falsamente riporta il quotidiano, non vi è stato alcun accesso di militari della GdF per acquisire alcun atto delle Terme o della Multiservizi né presso il dirigente dell’avvocatura municipale, ambiente e lavori pubblici, né presso il dirigente del settore economico-finanziario e del patrimonio. Francamente, è da quando sono stato eletto che non ho letteralmente il tempo né, tutto sommato, la voglia di curarmi del minimo rappresentato dal quotidiano, ma questa volta il tempo va trovato perché la misura è abbondantemente stata passata. Non foss’altro perché non posso permettere a nessuno di mettere in pericolo i posti di lavoro più di quanto non sia stato fatto in passato. Non v’è nulla di più spregevole di chi, come nel caso di specie, decide di combattere le sue guerricciole politiche sulla pelle degli innocenti”, ha concluso Bobbio.