Ieri, 5 Luglio, si è tenuta presso "l´Arenile" di Bagnoli la riunione relativa ai piani d’emergenza per i Campi Flegrei, un super-vulcano (tra i più pericolosi al mondo) la cui caldera si estende per circa 100 chilometri quadrati. Di seguito gli esiti dell´incontro.

È stato costituito un comitato civico, totalmente apartitico, denominato "Salviamo i Campi Flegrei". La presidenza è stata assegnata all´artista Eddy Napoli (promotore dell’iniziativa) supportato dai comitati e i movimenti "V.A.N.T.O." di Angelo Forgione e "Bagnoli Punto e a Capo" di Antonio Di Dio, nonché quelli che vorranno unirsi successivamente.
La finalità è quella di richiedere con estrema urgenza alle autorità e agli enti nazionali e locali preposti il "Piano d’Emergernza" di cui prima, piano d’emergenza che da trent’anni resta incompiuto nonostante varie e molteplici sollecitazioni.
È stata fissata per Lunedì 9 Luglio alle ore 12:00 la conferenza stampa presso "l´Arenile" di Bagnoli (che ospiterà l´evento) con i seguenti relatori:
Prof. Giusepe Mastrolorenzo (vulcanologo dell´Osservatorio Vesuviano INGV)
Eddy Napoli (cantautore)
Gino Magurno (musicista)
Angelo Forgione (giornalista pubblicista e presidente Movimento V.A.N.T.O.)
Antonio Di Dio (presidente comitato civico “Bagnoli punto e a capo”)

Inoltre è stato fissato per Giovedì 12 Luglio alle ore 19:00 un primo primo presidio di potesta, presso il varco di "Bagnoli Futura" in via Elena Cocchia, aperto a tutti i cittadini che intenderanno aderire alla protesta civile, in quanto si ritiene opportuno che, in assenza dei piani di emergenza, non sussistano le condizioni minime di sicurezza per poter effettuare le trivellazioni relative il “Deep Drilling Project”.
Si sollecita altresì il sindaco De Magistris, per quanto su detto, di informare e coinvolgere tutta la cittadinanza tenendo fede al concetto di democrazia partecipativa da lui promessa durante la campagna elettorale. Al contempo si sollecitano anche i sindaci di tutta l’area flegrea e zone limitrofe interessate affinché si adoperino e collaborino nei meriti tutti.
Le critiche sollevate su prestigiose riviste scientifiche internazionali hanno rilevato la pericolosità delle perforazioni in area calderica per i possibili rischi di eruzione dei pozzi e induzione di sciami sismici, nonché la inutilità dal punto di vista conoscitivo e di sfruttamento dell’energia geotermica. Un dato di fatto importantissimo è quello che tra gli anni ‘70 e ’80 nei Campi Flegrei furono fatte delle perforazioni da parte dell’Agip, le quali fecero si che si rilevassero tutti i dati necessari del caso ma durante quei lavori si dovettero tappare urgentemente alcuni pozzi in quanto si verificarono alti rischi di esplosione.

Sono previste campagne informative sui rischi rivolte alla collettività, convegni, riunioni di lavoro, presidi, nonché per fine Settembre, tra le varie attività sul territorio di Bagnoli, un Evento Artistico in fase di programmazione presso "l´Arenile", che intenderà “riaccendere i fari” in una zona tra le più belle del mondo affinché la stessa torni agli antichi splendori a vantaggio dei cittadini, della migliore fruizione delle risorse del territorio e dell’ambiente naturale. All’evento parteciperanno le personalità della cultura, dello sport, dello spettacolo impegnati nel recupero e nella valorizzazione dei Campi Flegrei.
Tra coloro che hanno già dato la loro adesione: Edoardo Bennato (cantautore), Eugenio Bennato (cantautore), Maurizio Casagrande (attore), Tony Cercola (musicista), Gennaro Iezzo (ex calciatore), Biagio Izzo (attore), Gino Magurno (musicista de "L´Altroparlante), Aniello Misto (cantautore), Pietra Montecorvino (cantante), Eddy Napoli (cantautore), Patrizio Oliva (ex pugile), Nando Paone (attore), Patrizio Rispo (attore), Antonello Rondi (cantante), Francesca Schiavo (cantante)

si informa che, secondo quanto riporta la testata "La libera informazione flegrea", i primi carotaggi saranno effettuati già domattina e la Protezione Civile ci avrebbe già dato ragione notificando in una nota che la pianificazione di emergenza dell´area non c´è e In tale ambito appare non banale rimarcare peraltro l´importanza del ruolo dei comuni. In particolare si rammenta che il Sindaco è la prima autorità di protezione civile sul territorio comunale (ai sensi dell´art 15 della l.225/92) e attraverso puntuali e costanti iniziative di informazione deve assicurare che i propri cittadini ricevano tutte le informazioni utili, in emergenza, previste nei piani comunali di protezione civile" piani che al momento non ci sono.

La Protezione Civile Nazionale dunque si smarca, consegnando la "patata bollente" nelle mani del Sindaco e dell´amministrazione locale che, nonostante l´autorizzazione a procedere, pare siano sprovvisti delle procedure di emergenza in caso di incidente, né in ogni caso hanno provveduto ad una corretta informazione nei confronti della popolazione.

Angelo Forgione
Movimento V.A.N.T.O.
(Valorizzazione Autentica Napoletanità a Tutela dell´Orgoglio)