LE FORMAZIONI - La novità è sulle fasce: Mazzarri tiene a riposo Maggio e Zuniga e lancia Mesto e Armero dall´inizio. In attacco potrebbe partire dalla panchina Pandev, diffidato e con i 90 minuti di Plzen che pesano sulle gambe. Spazio a Insigne accanto a Cavani. L´Udinese si affida al tandem offensivo Di Natale-Muriel con Basta e Pasquale sulle fasce e Pereyra, Allan e Badu in mezzo.

Probabile formazione Udinese (3-5-2): Padelli; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Allan, Badu, Pasquale; Muriel, Di Natale. All.: Guidolin

Probabile formazione Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Mesto, Behrami, Inler, Armero; Hamsik; Cavani, Insigne. All.: Mazzarri

La capolista Juve ha battuto il Siena e si è portata a +7. Al Napoli il compito di provare a riaccorciare le distanze e presentarsi allo scontro diretto di venerdì con il minimo distacco possibile. Dopo un gennaio superlativo, le ultime uscite azzurre hanno evidenziato un netto calo nel gioco e nei risultati: due pareggi consecutivi con Lazio e Sampdoria in campionato e l´eliminazione dall´Europa League per mano del Viktoria Plzen con il clamoroso punteggio complessivo di 0-5. Difficoltà che possono essere fisiologiche per una squadra che da inizio stagione è stata impegnata su tre fronti e con molti giocatori "spremuti" anche dalle rispettive nazionali. Ma ora serve una scossa. Usciti dalla coppa, Cavani e compagni puntano tutto sul campionato. C´è da difendere il secondo posto (la Lazio, terza, è impegnata stasera alle 20.45 contro il Pescara) e provare a fermare la fuga della Juventus, che il Napoli incontrerà venerdì sera al San Paolo. Prima però c´è la difficile trasferta di Udine in programma stasera alle 19. Un esame che il Napoli è costretto a superare in vista del big match.

PRECEDENTI ED EX - Che il match del Friuli (arbitra Damato di Barletta) non sarà affatto facile lo dicono anche i 34 precedenti tra serie A, serie B e Coppa Italia. Ecco il bilancio: 12 vittorie dell’Udinese, 17 pareggi, 5 vittorie del Napoli; 55 gol dell’Udinese, 40 gol del Napoli. L’ultima vittoria dell’Udinese risale al 2010: 3-1 con tripletta di Di Natale e gol di Hamsik. L’ultimo pareggio è dell´anno scorso: 2-2 con gol di Pinzi, Di Natale e doppietta di Cavani. Lontana quanto clamorosa l’ultima vittoria del Napoli: 0-5 il 2 settembre 2007 (Zalayeta, Domizzi, Lavezzi, Zalayeta, Sosa). Ma Udinese-Napoli è anche la partita dei tanti ex nelle fila azzurre. Ben 4: De Sanctis, Mesto, Armero e Inler. Tra i bianconeri invece solo Domizzi ha un passato in maglia azzurra. Perfetta parità tra Mazzarri e Guidolin: 5 pareggi e 4 successi ciascuno.

LUTTO JEPPSON - Venerdì 22 febbraio è scomparso Hans Jeppson, ex indimenticato attaccante del Napoli. Lo svedese classe 1925 ha giocato a Napoli tra il 1952 ed il 1956 segnando 52 gol in 112 presenze. Occupa l´undicesimo posto tra i bomber azzurri di sempre. Il Napoli ha chiesto alla Lega Calcio di poter giocare con il lutto al braccio ad Udine e di osservare un minuto di raccoglimento in memoria di Jeppson prima del match.

MARADONA IN ITALIA - Al Royal Hotel, dove alloggerà durante la sua permanenza in Italia, hanno allestito un´apposita sala tv dove potrà guardare Udinese-Napoli. Diego Armando Maradona è arrivato oggi a Napoli e la città è già in subbuglio. Il Pibe de Oro è tornato per chiarire la sua posizione col fisco italiano che reclama circa 40 milioni di euro. Pochi giorni fa, in un videomessaggio, Maradona ha ribadito di non essere un evasore e di voler tornare a Napoli in libertà. Diego avrebbe inoltre chiesto di parlare con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Maradona terrà domani una conferenza stampa e venerdì, con ogni probabilità, sarà in tribuna al San Paolo per Napoli-Juventus.

SFIDA TRA BOMBER - La sfida nella sfida di Udinese-Napoli è tra due dei migliori attaccanti del nostro campionato: Antonio Di Natale ed Edinson Cavani. Di Natale (due volte capocannoniere della serie A, 149 gol in 286 presenze nell´Udinese), conferma anche quest´anno la sua grande vena realizzativa con 14 gol in campionato. Attualmente però l´attaccante di origini napoletane non vive il suo miglior momento: non segna dal 13 gennaio nel 3-1 casalingo con la Fiorentina. Stesso discorso per il Matador che, in campionato resta capocannoniere con 18 gol, ma è rimasto a secco nelle ultime 3 gare di campionato (6 in totale se si considerano anche le partite di Europa League e quella con la maglia dell´Uruguay).