Prestavano soldi a commercianti, ma il prestito si raddoppiava ogni mese. Questa mattina due uomini. R. D., 52 anni di Torre Annunziata, pregiudicato, e G. O., 53 anni di Castellammare di Stabia sono finiti in manette. Concessi gli arresti domiciliari a L. C., 49 anni, convivente di Oliva.. L’accusa per tutti è di usura aggravata e continuata e tentata estorsione. La Squadra mobile di Milano ha concluso l’indagine che ha fatto emergere l’attivitá degli usurai, attivi da giugno nel capoluogo lombardo.

In questa vicenda a denunciare non e´ stata la vittima, ma altre persone, che erano a conoscenza di quanto acccadeva. La vittima e´ stata convinta dopo settimane a denunciare, dando alle indagini un´accelerata..
Nell’ultimo episodio a loro attribuito avevano prestato 4 mila euro al commerciante milanese chiedendo un interesse del 100 per cento mensile. Come garanzia gli estorsori si erano fatti consegnare diversi assegni, minacciando anche di rilevare l’attivitá commerciale in caso di mancato pagamento.
Un invito alle eventuali altre vittime affinche´ denuncino i loro usurai, e´ stato lanciato oggi da Alessandro Giuliano, capo della Squadra mobile di Milano durante la conferenza stampa in seguito agli arresti dei 3 usurai: "Se ci sono altre persone, altri commercianti vittime di questa gente - ha detto Giuliano - vengano da noi e denuncino, voglio che sappiano che possono fidarsi della polizia".