Usura, estorsione e sequestro di persona. Con queste accuse sono stati arrestati ieri cinque uomini, tra cui due torresi, protagonisti di una triste storia con a vittima un imprenditore 40enne di Roma con attività nel settore dei servizi. Gli arrestati sono Luigi Zannini 45 anni e Michele Dalfino, 56 anni, entrambi di Torre Annunziata e i romani Alessandro Bellicampi, 34 anni, Leonardo Sapielli, 56 anni e Amedeo Taddei, 63 anni.
L’imprenditore romano era finito nella morsa dell’usura torrese e una settimana fa era stato picchiato in strada, nel quartiere Prati di Roma, da quattro usurai del gruppo. Poi è stato trasportato e rinchiuso in un appartamento che era il covo degli usurai e sequestrato per alcune ore. Ma qualcuno aveva assistito alla scena del pestaggio, avvenuto nei pressi di una fermata dell´autobus, e ha avvertito la polizia. Gli agenti sono riusciti a rintracciare l’imprenditore che si era allontanato dal covo degli usurai e si son fatti raccontare la sua storia di minacce e richieste sempre più alte di interessi. Dalle iniziali 5000 euro era arrivato a arrivato a chiederne 50 mila e a restituirne 200 mila. Poi la collaborazione con la polizia. Con un finto appuntamento a tre usurai del gruppo, sempre in zona Prati, per il pagamento di 5 mila euro, ha permesso di sorprendere in flagranza di reato gli usurai ed arrestarli.