Domenica senza pallone a Torre Annunziata ed inconsueta vigilia di campionato per il Savoia, in vista dell´impegno serale di domani, alle 20:45, al "Puttilli" di Barletta (unica formazione, col Lecce, a non aver mai subito gol in casa, ndr).
Il tecnico dei bianchi, Giovanni Bucaro, avrà così più tempo a disposizione per risolvere l´improvvisa emergenza in difesa (Laezza è out per infortunio e Checcucci, invece, squalificato per un turno). Il Savoia cambia, dunque. Non il modulo, però. Confermatissimo il 3-5-2, foriero di recenti soddisfazioni contro Aversa e Lecce, l´allenatore palermitano schiererà giocoforza in Puglia l´inedito trio arretrato composto da Rinaldi, Di Nunzio e Sabatino, quest´ultimo preferito a Sirigu. Il perchè lo rivela lo stesso Bucaro, nella conferenza pre-partita di stamattina al Giraud: "Sirigu è abituato a marcare avendo un punto di riferimento offensivo - esordisce - . Il Barletta non ce ne darà, quindi sposterò Sabatino al centro". Con l´ex Catanzaro dirottato accanto a Rinaldi, probabile che il tecnico oplontino affidi a Malaccari la corsia mancina. Il dilemma sarà sciolto con certezza solo domani, al termine della rifinitura che il Savoia effettuerà nella sede del suo ritiro ad Andria. In avanti, Cipriani appare favorito su Di Piazza. Novità anche a centrocampo, dove Alessio Gargiulo tornerà tra i convocati dopo tanta tribuna "punitiva": "Penso che abbia capito gli errori commessi sui social - spiega Bucaro - l´ho visto carico ed in settimana si è allenato molto bene. Farà parte della lista per Barletta". Gargiulo sì, Del Sorbo no. L´attaccante stabiese, infatti, al contrario del centrocampista partenopeo, non è stato neppure convocato per l´insidiosa trasferta di domani.

CAPITOLO SOCIETARIO. Il Savoia attende, con ansia, l´arrivo di mercoledì, giorno della schiarita societaria annunciata per tempo dall´amministratore unico Francesco Maglione (anche oggi presente allo stadio). Un´attesa che, ovviamente, coinvolge pure la squadra. Giovanni Bucaro in primis: "Anche in settimana si è parlato troppo di questa imminente e si spera definitiva svolta. Chiacchiere che fanno solo male alla serenità del gruppo". L´allenatore dei bianchi è stata una precisa scelta dello stesso amministratore unico che, ad oggi, resta dimissionario. Cosa farà Bucaro nell´ipotesi in cui Maglione, mercoledì sera, lasciasse la barca? "Io penso solo ad allenare - risponde francamente - e non mi schiero. E´ ovvio che sono legato a Maglione, ma resterei al Savoia anche senza di lui. Devo badare ai ragazzi ed al campo. Questo è il mio ruolo".

IL PENSIERO DI MAGLIONE. Al termine della conferenza, ecco spuntar fuori anche l´avvocato partenopeo, che concede qualche battuta al volo ai giornalisti ed ai tifosi presenti (i quali gli chiedevano, con insistenza, di poter assistere all´allenamento): "Bucaro non ha detto nulla di scandaloso - il commento in merito alla rivelazione del suo allenatore - ed è ovvio che il Savoia, in questo momento, non sia sereno. La questione societaria, ripeto, si chiarirà definitivamente entro la metà della prossima settimana".
Domani testa rivolta al campo, quindi, per affrontare l´ex di lusso Stendardo a Barletta. Mercoledì, invece, la partita più importante: quella della svolta societaria. Solo allora il Savoia conoscerà il suo destino.

Salvatore Piro