Conferenza stampa particolare per Vincenzo Feola in vista dell’ipotetica sfida di giovedì con il Licata. L’allenatore del Savoia ha preparato la partita promozione con il punto interrogativo. Infatti ad oggi ancora non si sa se la formazione siciliana si presenterà al Giraud. “Io mi auguro di vincere sul campo e di poter festeggiare l’accesso in Lega Pro –ha esordito l’allenatore oplontino- Non penso che il Licata voglia perdere il titolo sportivo, altrimenti avrebbe buttato via gli ultimi mesi di campionato, visto che la retrocessione era già preventivata”. Già all’andata i bianchi hanno vissuto la stessa situazione con i gialloblù e questo preoccupa non poco Feola. “Sono le partite più brutte da giocare – ha proseguito- Magari noi siamo con la testa già a festeggiare e loro vengono con i ragazzi. Se all’andata non sbloccavamo il risultato al 45’ rischiavamo di fare una brutta figura e questo non deve accadere. Io ho detto alla squadra di rimanere tranquilla, ma la gente non deve aspettarsi sempre le goleade”.
LA DELUSIONE DI MONTALTO. Il tecnico ha poi esternato la propria amarezza per il finale di gara di Montalto. “I tifosi domenica non mi sono piaciuti e non ho problemi a dichiararlo. Ho ascoltato frasi che non mi sono andate giù. Noi siamo primi dall’inizio del campionato ed abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. E’ ovvio che ad un certo punto può sorgere un po’ di rilassamento come al Di Magro, visto l’impegno che i ragazzi ci stanno mettendo dal 18 luglio”.
SCARPA SI’, GARGIULO NO. Infine tornando a giovedì Feola potrà disporre di Scarpa, ma non di Gargiulo. “Il capitano ha avuto un piccolo risentimento dal quale ha recuperato –ha concluso il tecnico- Gargiulo ha fatto solo da arbitro durante la partitella e non sarà arruolabile. Al suo posto giocherà ancora Esposito”.

Gianluca Buonocore