Vesuvio, calo di presenze negli alberghi. L´allarme del PD
30-12-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
I dati segnalati agli albergatori vesuviani sul calo di presenze e di prenotazioni nelle città turistiche sono preoccupanti. Si rischia di penalizzare ulteriormente la fragile economia del nostro comprensorio e di aggravare la crisi sociale. Si sta vanificando uno sforzo compiuto da tanti operatori locali che, con coraggio e passione, hanno aperto nuove attività e rischiano con propri capitali. A dichiararlo e Fernanda Pucillo, responsabile Parchi del Pd Campania.
È un errore grave che Governo e Regione non mettano in campo nessuna iniziativa concreta a sostegno del turismo e dello sviluppo del territorio. Sono stati ridotti i fondi per i Parchi nazionali, non stanziate, malgrado le promesse dopo i crolli, le risorse per larea archeologica di Pompei, non programmato alcun intervento specifico per migliorare la qualità ambientale aggiunge Pucillo.
Grazie alle lotte civiche è stata impedita lapertura di una seconda discarica nel Parco del Vesuvio e si sta tentando di ridurre al minimo limpatto di quella esistente, con lobiettivo spiega di una futura definitiva chiusura nellarea protetta. Dovremo lavorare tutti per far compiere un miglioramento allarea vesuviana elevando la qualità ambientale e i servizi riuscendo ad attrarre, nei prossimi mesi, un numero più elevato di visitatori colpiti dalla ricchezza del nostro patrimonio naturale e ambientale continua Pucillo.
Il Pd nei prossimi giorni si farà promotore di specifiche iniziative e proposte nelle sedi istituzionali e aprirà un confronto di merito con le associazioni e le forze sociali presenti sul territorio vesuviano, rendendo protagonisti chi da tempo ha impegnato le proprie energie e le proprie idee per la tutela del patrimonio conclude lesponente regionale del Pd.
È un errore grave che Governo e Regione non mettano in campo nessuna iniziativa concreta a sostegno del turismo e dello sviluppo del territorio. Sono stati ridotti i fondi per i Parchi nazionali, non stanziate, malgrado le promesse dopo i crolli, le risorse per larea archeologica di Pompei, non programmato alcun intervento specifico per migliorare la qualità ambientale aggiunge Pucillo.
Grazie alle lotte civiche è stata impedita lapertura di una seconda discarica nel Parco del Vesuvio e si sta tentando di ridurre al minimo limpatto di quella esistente, con lobiettivo spiega di una futura definitiva chiusura nellarea protetta. Dovremo lavorare tutti per far compiere un miglioramento allarea vesuviana elevando la qualità ambientale e i servizi riuscendo ad attrarre, nei prossimi mesi, un numero più elevato di visitatori colpiti dalla ricchezza del nostro patrimonio naturale e ambientale continua Pucillo.
Il Pd nei prossimi giorni si farà promotore di specifiche iniziative e proposte nelle sedi istituzionali e aprirà un confronto di merito con le associazioni e le forze sociali presenti sul territorio vesuviano, rendendo protagonisti chi da tempo ha impegnato le proprie energie e le proprie idee per la tutela del patrimonio conclude lesponente regionale del Pd.