Rinviati tutti i punti all’ordine del giorno. Non si può certo dire che sia stato un consiglio comunale particolarmente risolutivo quello di questa mattina nella sala consiliare del Comune. Nonostante la massiccia presenza di cittadini, nulla è stato deciso.
I lavori, su proposta del presidente Antonio Mappa, si sono aperti con un minuto di raccoglimento, con profonda commozione dei presenti, per commemorare le vittime della tragedia avvenuta a Monteforte Irpino, sull’autostrada Napoli-Bari. Al riguardo il consiglio comunale, all’unanimità, ha votato una mozione rivolta al Prefetto affinché si adoperi per potenziare i controlli sui veicoli pubblici e sulle attività di trasporto. La stessa mozione contiene poi un invito ai dirigenti comunali a predisporre controlli straordinari sui veicoli di proprietà del Comune.

Ogni singolo punto è stato rimandato alla prossima seduta. Nemmeno le interpellanze e le interrogazioni proposte dall’opposizione hanno ottenuto una risposta. Il sindaco Giuseppe Balzano si è avvalso dei 30 giorni previsti per legge, al termine dei quali poter dare una risposta. L’opposizione avrebbe voluto porre due domande: una riguardante i festeggiamenti pubblici per celebrare la vittoria del sindaco e l’altra sul parco pubblico del centro cittadino. “Come ha finanziato Balzano le celebrazioni post elettorali, con quali soldi?” e la seconda: “Cosa ha intenzione di fare l’amministrazione per il parco pubblico? Vuole utilizzare i soldi ottenuti dal finanziamento per ampliarlo, come promesso, oppure destinarli all’altro parco, a Pellegrini?”. Nemmeno il terzo punto all’ordine del giorno, è stato approvato. Riguardava la modifica del regolamento per la disciplina del commercio sulle aree pubbliche scoperte. A seguito di una discussione sulle motivazioni, è stato deciso di rinviare il problema dopo aver nominato le commissioni consiliari. Nessuno dei consiglieri di maggioranza ha voluto votare la modifica delle norme sui venditori alimentari ambulanti senza ascoltare prima il parere dei tecnici. La proposta dei gruppi di opposizione era quella di permettere ai venditori alimentari ambulanti di sostare per più tempo per le strade.

Giovanna Sorrentino