Successo di partecipazione per la manifestazione di ieri pomeriggio per la riapertura del Ponte di va Sepolcri. Circa 20, tra auto e moto, hanno sfilato per le strade della città, con banidere e trombe, per chiedere alle istituzioni competenti maggiore impegno e la rapida soluzione del problema.
Intanto la mobilitazione continua e si intensifica la partecipazione della gente sul social network Facebook all´evento in programma mercoledi 22 giugno alle ore 19. Domani pomeriggio, infatti, un corteo silenzioso partirà da via Sepolcri (lato Torre Annunziata) e raggiungerà l´altro lato della strada, nel territorio di Boscotrecase. Il corteo, che percorrerà via Vittorio Veneto e via Principio, cioè lo stesso percorso che le persone sono costrette a fare per raggiungere l´altro lato della strada e in particolare l´ospedale.

Di seguito il comunicato degli organizzatori


"Da giovedì 16 giugno si è formato un gruppo spontaneo di cittadini e associazioni con lo scopo di aprire un ampio confronto e di programmare una serie di manifestazioni per coinvolgere in modo massiccio la popolazione e costringere democraticamente le istituzioni ad eliminare lo scempio della mancata ricostruzione del Ponte di via Sepolcri. Tutto è in divenire, chiunque può aggiungersi, portare idee, proposte, azioni. L’elenco di persone e associazioni che aderiscono cresce di ora in ora. Il Gruppo su Face Book “Insieme per il Ponte” diventa sempre più numeroso e aumentano i partecipanti all’evento “Rivogliamo il Ponte” di mercoledì 22 giugno alle 19.00, pubblicizzato sempre su Fb.
La riprova del coinvolgimento delle due città, e non solo, si è avuta lunedì 20 giugno al corteo di auto e moto che ha percorso le vie principali di Torre e Boscotrecase. Davanti al muro che attende il Ponte dal 2006 si sono radunati quasi trenta veicoli con a bordo bambini, adolescenti, giovani, adulti, anziani, tutti muniti di bandiere azzurre su cui campeggiava la scritta bianca “Rivogliamo il Ponte”. È stato un tripudio di gioia, di colori, di clacson, di sentimenti ed ideali, che si è snodato per le strade fra la curiosità dei passanti, che spesso hanno applaudito e lanciato sguardi, parole, urla di consenso ed incoraggiamento. Non si è verificato alcun ingorgo, alcun incidente, alcun danno. L’aver concordato la manifestazione con le Forze dell’Ordine ha evidenziato che si possono organizzare proteste in piena legalità, senza dover ricorrere a “strappi” che possono portare a denunce penali. Gli amici della Polizia, diretti dalla Dirigente Bianca Lassandro, e dei Vigili Urbani, hanno aperto e chiuso la carovana azzurra con le loro vetture e si sono complimentati con i manifestanti per un evento pacifico ed allegro.
La road map continua! Mercoledì 22 giugno, dalle ore 19.00, si svolgerà un corteo silenzioso, senza simboli e bandiere di parte, dalla interruzione di via Sepolcri, lato Torre, che attraverserà via Veneto, risalirà per via Principio, per concludersi nei pressi della interruzione di via Sepolcri, lato Boscotrecase; il tutto sempre in modo pacifico e legale.
Per favore accorrete in massa! Donate un’ora del vostro tempo per dimostrare che Torre e Bosco ci sono, che le città si uniscono quando ci sono importanti questioni da definire! Ve lo chiediamo con tutto il cuore! La ricostruzione del Ponte può essere la madre di tutte le iniziative del territorio! Se l’obiettivo sarà raggiunto, avremo la forza di affrontare i singoli problemi uno per volta, fino a risolverli uno per uno! Tutti insieme, adulti e ragazzi, associazioni e istituzioni, lavoratori e datori di lavoro, partiti e sindacati, artigiani e professionisti, giornalisti e sacerdoti…, a prescindere dalle posizioni sociali, economiche, culturali, politiche.
Se ci sono discussioni e scontri su altri temi, sul Ponte bisogna essere un soggetto unico. Facciamo sentire il fiato sul collo delle autorità che giovedì 23 giugno si riuniranno presso l’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici. Una nostra delegazione sarà presente all’incontro, accompagnata da una folta comitiva di cittadini.
Dopo il 23 si terrà un’assemblea pubblica con la presenza di ciascuna autorità interessata, che spieghi cosa ha fatto e cosa intende fare, a breve, per la ricostruzione del Ponte e poi risponda alle domande degli intervenuti; ogni autorità assente sarà simboleggiata da una sedia vuota, per stigmatizzare il suo disinteresse per la vicenda.
Si è inoltre già attivato un pool di avvocati, che assisterà legalmente, in piena gratuità, tutti i cittadini che intendono citare in giudizio i responsabili per chiedere il risarcimento dei danni individuali provocati dall’abbattimento e dalla mancata ricostruzione del Ponte.
Rivogliamo il Ponte!"