Da questa mattina il bannerone di testata che di solito inseriamo per la "notiziona istantanea" avrà una presenza più costante sulla home page e diventerà una sorta di "promemoria" degli impegni presi con i cittadini da parte di politici, amministratori e dirigenti pubblici.
Nelle ultime settimane il consigliere regionale Raffaele Sentiero, che sta seguendo la problematica del Ponte di Via Sepolcri a Torre Annunziata, ha assunto l´impegno che la strada sarà riaperta entro marzo. Dal suo canto l´assessore ai Lavori Pubblici oplontino Franco Colletto, che ha dato il via ai lavori della Villa Comunale, ha dichiarato che la Villa sarà pronta (così come da contratto d´appalto) entro il 15 giugno.
Rispetto a queste dichiarazioni abbiamo riscontrato alcuni interventi nella rubrica "lo Strillone dei cittadini" e molti altri commenti raccolti tra i nostri lettori, che sono stati di incredulità e diffidenza. Comprensibile. Visti i tanti flop degli anni passati (lavori pubblici sbandierati e mai partiti, cantieri aperti e mai terminati), ci sembra naturale che un cittadino storca il naso di fronte alle ennesime dichiarazioni in materia del politico di turno. Con una differenza: i due "impegni" che da oggi metteremo principalmente sotto il riflettore contengono date precise: 30 marzo per il Ponte di Via Sepolcri e 15 giungo per la Villa Comunale. Due date che da oggi diventano una sorte di "cambiale" che i cittadini presenteranno in banca alle scadenze stabilite. Sentiero e Colletto sono due politici seri e al momento non c´è motivo di dubitare che manterranno gli impegni presi. Da parte nostra, come pubblica informazione, partiamo con questo countdown che ricorderà settimanalmente l´impegno assunto e auspichiamo di poter fare la cronaca di due tagli di nastro attesissimi dai cittadini di Torre Annunziata. E questo sarà anche un modo per ricominciare ad avere rispetto per i cittadini e per ridare serietà ed autorevolezza alla "parola" della politica.
Filippo Germano