Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore corredata di alcuni scatti eseguiti in via Sepolcri che testimoniano lo stato di abbandono in vui versa la strada di accesso all´area archeologica di Oplonti:
"Gent. mo Direttore, invio alcune foto sulla condizione odierna di Via Sepolcri, strada che è stata di recente oggetto di ristrutturazione e che permette l´ingresso ai turisti per la villa di Poppea.
So che la colpa di questo scempio è solo di noi cittadini ma rivolgo un appello all´Amministrazione (di recente "ristrutturata") e alla multiservizi affinchè rimuovano l´immondizia (frigo compreso) dall´ingresso degli scavi, e
magari decidano di spostare i cassonetti verso via Elena in modo da non
proporre più questa scena ai, purtroppo, pochi turisti che visitano la nostra
città.
Le foto mostrano, inoltre, in che condizione pietosa sono gli arredi stradali,
paletti divelti o imbrattati, alberi secchi e non potati, lampioni rotti,
lampade da terra divenute pattumiera.....paletti divenuti nicchie a cui vengono
attaccati foto e fiori.... mi chiedo a chi spetta risistemare il tutto? e
perchè nell´unica strada frequentata da turisti non v´è mai vigilanza?
Una proposta, le due aule poste al piano superiore della proloco, di proprietà
dalla provincia ad uso dell´Istituto Graziani, non possono divenire una sede di
una postazione fissa dei Vigili Urbani e l´altra sede dell´Ufficio Cultura del
Comune??? So che tutto è un´utopia e che nulla si farà ma in questa calda notte di
agosto mi piaceva sognare..."
Gennaro Balzano
GUARDA LA FOTOGALLERY