Sono entrambi di Napoli i due arrestati dalla polizia a San Giorgio a Cremano con l´accusa di concorso in rapina, si tratta di Lucio Casola di 25 anni e un minorenne, di 16 anni. Secondo quanto riferito dalla polizia, Casola, impiegato presso una associazione di volontariato avrebbe clonato le chiavi di casa del suo assistito, un tetraplegico del centro vesuviano che era solito accompagnare in piscina due giorni a settimana, e le avrebbe affidate al complice per mettere a segno un colpo. E cosi´ ieri sera, mentre lui era sotto all´abitazione del disabile a fare da ´palo´, il minorenne e´ entrato in casa della vittima, dove si trovava in quel momento da solo, dicendogli ´´Non parlare, se no ti uccidiamo´´. L´aggressore ha strappato dalle mani della vittima il telefonino con il quale forse il disabile cercava aiuto e stava andando via con un cassetto pieno di gioielli. Le urla e i rumori hanno pero´ richiamato l´attenzione dei vicini che subito hanno avvisato la polizia. Sul posto due pattuglie: agenti della sezione ´Antiscippo´ e ´Volanti´ hanno arrestato in flagranza il minorenne che stava fuggendo con la refurtiva tra le mani e poco dopo anche il il giovane di 25 anni, raggiunto a due passi dall´abitazione.