La città di Salerno, il prato verde dello stadio Arechi, la piscina "Simone Vitale" di Torrione hanno accolto le telecamere e l´inviato di Rai Due per raccogliere l´ennesima testimonianza dell´impegno diretto dell´Aicovis nella lotta contro la violenza negli stadi, per uno sport pulito. Stasera alle 23:30 Rai Due trasmetterà la puntata di "Peccati", il format imperniato sulle cosiddette debolezze della vita italiana: politica, costume, economia, spettacolo e sport passati al setaccio dai giornalisti e dagli autori della trasmissione che, in questa puntata, punterà i riflettori sull´ira. In particolare, la rabbia furente e cieca che si scatena dentro e fuori gli stadi in occasione delle partite di calcio. Si parte dagli episodi che hanno sconvolto e macchiato il derby giocato all´Olimpico, laddove una madre ha rischiato di morire bruciata nella propria auto assieme ai figli per la follia di pochi, si percorre un viaggio a ritroso contrassegnato dalla testimonianza di Giovanni Vitale (giornalista della Gazzetta dello Sport e papà di Simone, deceduto nel rogo del treno che trasportava i tifosi della Salernitana da Piacenza) fino ad arrivare al messaggio, forte e inequivocabile, lanciato dal presidente Rosario Iannucci affinchè venga messa la parola fine su questi tristi episodi di cronaca nera. Il flashback dei ricordi sposterà le lancette dell´orologio all´indietro per raccontare la nascita dell´Aicovis e l´esperienza di oltre quindici anni vissuta a bordo campo ma anche all´interno delle scuole. Nell´intervista non mancano spunti di riflessione suggeriti dal giornalista Maurizio De Santis (responsabile dell´area comunicazione dell´Aicovis), interpellato dal cronista della Rai per un´analisi dell´ira e delle sue sfumature nella quotidianità che va oltre il mondo del calcio.