Volontari in Abruzzo
04-07-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
Partiranno lunedì mattina per l´Abruzzo cinque volontari (tre ragazzi e due ragazze) del nucleo comunale di protezione civile che raggiungeranno il campo base di Poggio Picenze, in provincia de L´Aquila, per aggiungersi al gruppo base dei volontari della Regione Campania che operano in quei posti fin dalle prime ore successive al devastante terremoto dello scorso aprile.
I cinque giovani volontari boschesi, che opereranno nel campo per una settimana, sono i primi di tre gruppi da cinque che si alterneranno per tre settimane.
Questa è la prima uscita operativa dei volontari che compongono il nuovo nucleo comunale di protezione civile, fortemente voluto dallamministrazione Langella, dopo aver sostenuto il corso di formazione di Operatore di Protezione Civile, avviato nel mese di dicembre 2008, promosso dal Comune ed organizzato dalla scuola regionale di Protezione Civile Ernesto Calcara.
Durante il corso di preparazione, durato tre mesi, venti volontari locali sono stati istruiti e formati sulle più svariate tematiche: dal sistema di protezione civile alla normativa di riferimento, dal modello organizzativo del corpo dei Vigili del Fuoco ai rischi e alla pianificazione degli stessi, dal modello di interazione agli aspetti psicologici dellemergenza (gestione dello stress e del panico), per finire alle attività pratiche ed operative con lo studio della protezione del corpo degli operatori di protezione civile in ogni fase di emergenza, il montaggio campo e luso di attrezzature (gruppo da taglio, motopompe ed elettropompe, gruppi elettrogeni).
I cinque giovani volontari boschesi, che opereranno nel campo per una settimana, sono i primi di tre gruppi da cinque che si alterneranno per tre settimane.
Questa è la prima uscita operativa dei volontari che compongono il nuovo nucleo comunale di protezione civile, fortemente voluto dallamministrazione Langella, dopo aver sostenuto il corso di formazione di Operatore di Protezione Civile, avviato nel mese di dicembre 2008, promosso dal Comune ed organizzato dalla scuola regionale di Protezione Civile Ernesto Calcara.
Durante il corso di preparazione, durato tre mesi, venti volontari locali sono stati istruiti e formati sulle più svariate tematiche: dal sistema di protezione civile alla normativa di riferimento, dal modello organizzativo del corpo dei Vigili del Fuoco ai rischi e alla pianificazione degli stessi, dal modello di interazione agli aspetti psicologici dellemergenza (gestione dello stress e del panico), per finire alle attività pratiche ed operative con lo studio della protezione del corpo degli operatori di protezione civile in ogni fase di emergenza, il montaggio campo e luso di attrezzature (gruppo da taglio, motopompe ed elettropompe, gruppi elettrogeni).
