Gli eventi, seppur passati da appena un attimo, sono già ricordi. Il nove e il dieci luglio sono passati, eppure il ricordo della tredicesima edizione dello Street Basket Village resterà un segno indelebile impresso nelle pagine della storia di Torre Annunziata. Che nessuno vada a dire ai giocatori o agli spettatori che lo Street Basket è un semplice torneo. Il tre contro tre è aggregazione, è divertimento, è sportività. I cinquecento presenti (di cui oltre trecento giocatori iscritti) hanno riscaldato l´umile Scuola Media Pascoli, chiamata quest´anno a sostituire il tradizionale scenario dei "Giardinetti" della Villa Comunale, facendo da contorno a un torneo che sembra non aver detto tutto quello che ha da dire. L´organizzazione del Centro Basket Torre Annunziata ha saputo regalare un mix di emozioni che non si dimenticheranno, come le sorprese e gli istanti classici tra i vincitori delle varie categorie. Il quartetto composto da Tommaso Balzano, Ciro Di Maria, Andrea Federici e Gino Sabatino si sono assicurati la vittoria nella categoria senior (vincendo, oltre la coppa e il ricordo di un grande torneo, anche una settimana a Tropea offerta dall´agenzia di viaggi Paradisi Perduti di Scafati); mentre Renato Quartuccio, al fianco di Andrea Longobardi, Ciro Esposito e Dario Cirillo ha vinto il suo terzo titolo della categoria junior, acquisendo di diritto un posto tra i grandi di questa manifestazione. Adriana Coralluzzo, Raffaella Potolicchio, Mery Magliano e Stefania Balsamo, con la squadra "I conigli" hanno vinto la categoria femminile, la novità della tredicesima edizione. Gli iscritti e gli spettatori, hanno provato con il loro affetto che lo Street Basket Village è un torneo che è in piena ascesa. L´anno scorso gli iscritti erano duecento. Quest´anno trecento. Predizioni Maya permettendo, questo torneo continuerà a dominare la scena della pallacanestro post-season anche nei prossimi anni. L´ha dichiarato anche Luca La Rocca, l´uomo fulcro del Centro Basket Torre Annunziata: "Vedere tutti quei presenti nella Nostra scuola media Pascoli è stata una grande emozione. Il meglio deve ancora venire, me lo sento."
FRANCESCO RIPA