Zona Franca Urbana: convegno con il sindaco nellex scuola Parini
12-02-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
Un incontro per fare chiarezza sui tanti dubbi che professionisti, imprenditori e cittadini hanno sulla Zona Franca. Quello di ieri pomeriggio, il tavolo di concertazione tra amministrazione e rappresentanti di categoria organizzato dal sindaco nella struttura del Piano di Zona, è sicuramente servito a chiarire perplessità che anche gli addetti ai lavori avevano. Circa cento partecipanti hanno dapprima ascoltato Starita e il consigliere delegato alle Attività Produttive Raffaele Di Donna e poi li hanno incalzati con domande generali e su casi particolari.
Le domande per accedere ai fondi destinati alla ZFU ha ribadito il sindaco si possono presentare fino al 28 aprile. Il progetto, approvato nel 2008, sembra tagliato su misura per il centro storico torrese, per favorire piccole e micro imprese che sono meno soggette a crisi periodiche. Abbiamo inoltre un fondo specifico destinato alla ripresa del Quadrilatero Carceri che vive tra il degrado e un forte declino sin dallo scoppio dei carri e che è assurto alle cronache per gli scenari che offre, purtroppo, a film che non fanno una buona pubblicità a Torre. Stiamo inoltre lavorando con le imprese creditizie affinché sia favorito il microcredito che potrebbe aiutare giovani che vogliono aprire unimpresa.
È il consigliere Di Donna a snocciolare i dettagli tecnici della fiscalità agevolata. Sul sito del Ministero dello sviluppo economico, attraverso il sito ufficiale www.sviluppoeconomico.gov.it, si possono scaricare i documenti da compilare per presentare domanda di partecipazione e sono riportati i criteri che deve avere unimpresa. Innanzitutto parliamo di micro e piccole imprese con un bilancio inferiore a 10 milioni che possono essere sedentarie e non sedentarie e alle quali sono concesse agevolazioni sulle imposte IRPEF e IRES, IRAP e IMU. La dotazione economica che spetta alla città è di circa 12 milioni di cui, come ha detto il sindaco una parte riservata per il Quadrilatero ed un 10% per le imprese di nuova o recente costituzione.
Raffaele Perrotta
Le domande per accedere ai fondi destinati alla ZFU ha ribadito il sindaco si possono presentare fino al 28 aprile. Il progetto, approvato nel 2008, sembra tagliato su misura per il centro storico torrese, per favorire piccole e micro imprese che sono meno soggette a crisi periodiche. Abbiamo inoltre un fondo specifico destinato alla ripresa del Quadrilatero Carceri che vive tra il degrado e un forte declino sin dallo scoppio dei carri e che è assurto alle cronache per gli scenari che offre, purtroppo, a film che non fanno una buona pubblicità a Torre. Stiamo inoltre lavorando con le imprese creditizie affinché sia favorito il microcredito che potrebbe aiutare giovani che vogliono aprire unimpresa.
È il consigliere Di Donna a snocciolare i dettagli tecnici della fiscalità agevolata. Sul sito del Ministero dello sviluppo economico, attraverso il sito ufficiale www.sviluppoeconomico.gov.it, si possono scaricare i documenti da compilare per presentare domanda di partecipazione e sono riportati i criteri che deve avere unimpresa. Innanzitutto parliamo di micro e piccole imprese con un bilancio inferiore a 10 milioni che possono essere sedentarie e non sedentarie e alle quali sono concesse agevolazioni sulle imposte IRPEF e IRES, IRAP e IMU. La dotazione economica che spetta alla città è di circa 12 milioni di cui, come ha detto il sindaco una parte riservata per il Quadrilatero ed un 10% per le imprese di nuova o recente costituzione.
Raffaele Perrotta