Faranno di sicuro discutere le forti dichiarazioni di Filippo Zotti, direttore sportivo del Torrecuso, che ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi del sito ‘Benevento.ottopagine.net’ . Il dirigente sannita ha duramente accusato l’arbitro e soprattutto i tifosi del Savoia per il comportamento tenuto nella gara vinta dagli uomini di Feola per 2-1. “Abbiamo iniziato la gara con delle persone in campo, e gente dietro all’assistente a mettere pressione. Noi queste cose non le sappiamo fare assolutamente. E questa pressione alla fine ha prodotto rigori non dati che mi sembravano chiari ed espulsioni inventate, perché in occasione del rosso a Pascuccio, il giocatore del Savoia si è tuffato. Noi non possiamo rischiare per una gara di calcio perché hanno consentito di tutto e di più ai tifosi. Per quanto mi riguarda è stata una situazione indecorosa e noi non possiamo passare dei guai per una gara di calcio. Evidentemente il loro modo di fare calcio è diverso dal nostro. Volevamo vivere una giornata di festa e invece abbiamo visto tutt’altro. Giusto per iniziare è stata divelta una rete, i tifosi si sono posizionati dietro all’assistente e alla fine l’arbitro ha cominciato a dirigere in maniera condizionata”. Zotti poi ha incalzato ancora concludendo così il suo discorso. “Ci mancherebbe altro, la nostra squadra ha giocato bene, ma perdere così proprio non mi piace. Dopo gare del genere, vengono mortificati i sacrifici che una dirigenza di calcio fa per portare avanti una stagione in un certo modo. Mi viene solo da pensare a cosa sarebbe accaduto se ci fossimo trovati a parti invertite. Penso solo che oggi (domenica ndr) sarebbe stata una guerriglia”.

Gianluca Buonocore