Armati di coltello rapinavano ragazzini a Portici, due arresti
I due ventenni napoletani sono stati identificati dai carabinieri
18-04-2015 | di Redazione
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Svolta per l’incubo rapine a Portici: i carabinieri hanno individuato e arrestato altri due responsabili – uno già nei giorni scorsi – dei raid ai danni di ragazzini della zona. Il cerchio delle indagini, proseguite per oltre un anno, si è chiuso attorno al 20enne Enrico Sannino e al coetaneo Alessandro De Rosa, entrambi napoletani e già detenuti per altri motivi. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori (guidati dal maresciallo Michele Guarino) i due si sarebbero lanciati all’assalto di due adolescenti in via Camaggio, nel gennaio 2014. Armati di coltello, li avrebbero minacciati per farsi consegnare smartphone e denaro. A Sannino viene inoltre contestata anche un’altra rapina, compiuta con l’aiuto di un complice che i carabinieri stanno ancora identificando: in questa circostanza le vittime erano quattro, sempre rapinate allo stesso modo. I due, che fra l’altro sono stati riconosciuti anche dai ragazzini che hanno subito le rapine, al termine delle formalità di rito sono rimasti nel penitenziario dove erano già detenuti. Un sospiro di sollievo, soprattutto in vista dell’inizio della bella stagione, quando al molo del Granatello riprende la ‘movida’ e di conseguenza anche le rapine notturne nelle aree più isolate della zona portuale.
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