Armeria clandestina scoperta a Rovigliano
Pistole, fucili d’assalto e centinaia di munizioni conservate in bombola di metallo: un arresto
09-01-2019 | di Redazione
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Un’autentica armeria clandestina al confine tra Torre Annunziata, Pompei e Castellammare di Stabia.
La scoperta è della Guardia di Finanza che nella serata di martedì 8 gennaio ha scovato un deposito di armi a Rovigliano.
Il deposito era all’interno di un’officina artigianale adibita alla lavorazione di materiale ferroso e metallico. Il proprietario del deposito è Domenico Casadei, originario di Torre Annunziata già con precedenti specifici per detenzione illecita di armi, traffico di sostanze stupefacenti, rapina e associazione per delinquere.
Pompei. Discarica abusiva di rifiuti pericolosi: tra questi anche lapilli di scavi clandestini
L’inquietante scoperta in un’area di 28mila metri controllato dal Parco Archeologico: nei guai tre persone
Sequestrate 7 pistole/revolver, 1 fucile, 1 silenziatore e oltre 600 munizioni di vario calibro, tra cui 1 fucile utilizzato dalle truppe d'assalto israeliane, 2 Smith & Wesson 357 magnum e 2 colt 44: erano tute conservate in bombole metalliche sottoposte poi a saldatura e riverniciatura.
Casadei è stato arrestato e portato in carcere a Poggioreale.
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